Tuesday, October 25, 2011

Dizionario dell'arte: lettera R

ROCOCÒ
Il Rococò è uno stile decorativo di origine francese. Nasce appunto in Francia nel 1700 per svilupparsi successivamente in Europa nel diciottesimo secolo.
Il Rococò è uno stile leggero; trova la sua massima espressione nella decorazione di interni e si caratterizza per fascino, eleganza, giocosità ed impiego di colori pastello. I temi principalmente utilizzati nel Rococò sono piacevoli passatempi dell'aristocrazi ed audaci rappresentazioni amorose.
Il termine "Rococò" deriva dal francese "rocaille" che indica le rocce artificiali utilizzate per la decorazione di fontane e grotte.

Monday, October 24, 2011

Dizionario dell'Arte: lettera Q

QUADRATURA
La quadratura è un tipo di pittura murale basata sulla rappresentazione di prospettive architettoniche.
Il periodo di maggiore della quadratura si verifica intorno al diciassettesimo secolo.


QUADRO
Il Quadro è un dipinto eseguito su tela o tavola montata su di un telaio

Sunday, October 23, 2011

Dizionario dell'Arte: lettera P

PITTURA A SECCO
Tecnica utilizzata per la pittura murale che consiste nell'utilizzo di un impasto piuttosto consistente che non viene assorbito: il colore non penetra e risulta brillante.


PITTURA AD OLIO
La tecnica di pittura ad olio è una tra le più utilizzate per la realizzazione di dipinti.
Per realizzare colori ad olio vengono mescolati pigmenti e olii grassi, come quello di lino e quello di noce.
La sostanza ottenuta è pesante e viscosa e per stenderla più facilmente vengono aggiunti diluenti, quali trementina o derivati del petrolio.
La pittura ad olio ha origini incerte: Ghilberti sostiene che Giotto realizzò le sue opere con colori ad olio, ma questa supposizione non è certa.
Questa tecnica trova ampia diffusione del quindicesimo secolo, principalmente nelle Fiandre. Alcuni sostengono che i veri autori di questa tecnica furono Antonello da Messina insieme a J. Van Eyck, che portarono in Italia questa tecnica grazie ad un viaggio nelle Fiandre.
La pittura ad olio si diffonde rapidamete in tutt'Europa e viene impiegata ancora oggi per l'esecuzione di dipinti.


PITTURA MURALE
Il termine "pittura murale" indica ogni tipo di pittura realizzata su pareti esterne.
Generalmente la pittura murale viene realizzata sulle pareti esterne di grandi edifici o su muri di cinta.
La pittura murale ha origini antiche: oggi è molto diffusa tra i giovani artisti e spesso viene praticata su superfici pubbliche.
Per maggiori dettagli sull'origine storica di questa pittura, vedi muralismo.


PITTURA SEGNICA
La pittura segnica è una variante di interpretazione all'informale, caratterizzata dalla mancanza del netto rifiuto della forma, che viene interpretata attraverso elementi grafici riconosciuti come "segni".
Il segno viene infatti identificato come una forma ma è privo di contenuto.
Lo studio della pittura segnica si concentra principalmente sulla costruzione di alfabeti visivi, non concettuali ma puramente calligrafici.


POP ART
La pop art è un movimento artistico nato intorno agli anni cinquanta negli stati uniti e in gran bretagna. La corrente si ispira alla società consumista ed alla cultura popolare, prendendo spunto da fumetti, pubblicità e prodotti del consumo di massa, che spesso diventano i soggetti delle opere di pop art.
Richard Hamilton definisce questo corrente come popolare, transitoria, usabile, economica, giovane, spiritosa, sexy, atletico, affascinante e capace di generale grossi affari!
In pittura, la sfrontatezza dei contenuti viene affrontata attraverso l'applicazione di tecniche di tipo fotografico, mentre nella scultura viene prestata minuta e particolare attenzione al dettaglio. Le principali tecniche utilizzate per la pop art sono fotomontaggio, collage ed assemblaggio.
Il concetto di pop art viene spesso associato alle opere di Andy Warhol, uno dei principali esponenti del movimento.


PRIMITIVISMO
In arte, il Primitivismo è considerato come la tendenza di molti artisti moderni ad ispirarsi all'arte dei popoli primitivi africani ed oceanici.
In molti casi l'artista rimane affascinato solamete dall'"idea" di riuscite a rappresentare istinti e bisogni primordiali dell'essere umano, seguendo tecniche artistiche dei popoli che non sono stati influenzati dallo sviluppo e dalla civiltà moderna.
Fra i più importanti pittori che hanno seguito questa tendenza dell'arte moderna ricordiamo l'italiano Modigliani e lo spagnolo Picasso.

Friday, October 21, 2011

Dizionario dell'arte: lettera O

OPTICAL ART
L'optical art è una corrente di arte astratta sviluppatasi intorno agli anni sessanta. I principali contenuti di questo movimento esplorano i limiti della visione umana: l'artista gioca con l'osservatore creando immagini di forte illusione ottica, di movimento.
Le opere d'arte sono di natura statica ma l'utilizzo di forme e colori abilmente accostati crea vibrazioni e pulsazioni. Esempi lampangi di Optical art sono i celebri quadri bianco-nero che rappresentano vortici o spirali: se un soggetto li osserva per qualche minuto, il quadro sembra prendere vita iniziando a muoversi...
effetto ottico!

Thursday, October 20, 2011

Dizionario dell'arte: lettera N

NATURA MORTA
Natura Morta è il termine utilizzato per indicare le rappresentazioni di forme ed oggetti inanimati; i temi principali di queste reppresentazioni sono composizioni di fiori recisi, frutta, verdura, selvaggina morta, vasi, libri e strumenti musicali.
I primi cenni di natura morta vengono riscontrati in alcuni affreschi del periodo romano, dove troviamo le prime composizioni di oggetti inanimati.
La natura morta è una corrente artstica appartenente al sedicesimo secolo. I principali esponenti di questo movimento furono gli olandesi, fortemente attratti dal gusto della descrizione miniaturistica, molto coerente con la natura morta.
Ma è di un pittore italiano, Caravaggio, quello che pùò forse ritenersi il massimo esempio di questo genere di pittura.
La natura morta, conobbe un periodo di decadenza nel periodo neoclassico per poi tornare in auge con gli impressionisti ed in particolare con il grande Cezanne.


NATURALISMO
Il Naturalismo è una corrente artistica di origini francesi, nata intorno al 1870. L'arte naturalista si sviluppa in continuità con il realismo, dal quale trae l'allontanamento dell'idealismo classico e romantico a favore dell'allargamento del campo di interesse artistico a soggetti meno aulici ed edificanti. Questa nuova visione elimina la discriminazione sociale nel settore artistico ed afferma il valore di tutta la realtà oggettiva.
Oltre all'impronta del realismo, il naturalismo cattura l'attenzione del periodo rivolta alle ricerche sulle scienze naturali, sviluppatasi in rapporto con gli ideali del positivismo.
Il movimento parte dalla Francia per estendersi rapidamente in altri stati, primo tra i quali la Germania, che si afferma grazie alle opere di grandi artisti come A. Von Menzel e H. Thoma, e dei paesisti delle scuole di Worpswede e di Dachau. La terza tappa per la diffusione del naturalismo è il Belgio, con gli artisti C. Meunier e Ch. de Groux. Il naturalismo arriva anche in Italia, grazie agli stretti contatti con la Francia stabiliti dai fratelli Palizzi e da S. De Tivoli, influendo sulla formazione dello stile pittorico degli italianissimi Macchiaioli.


NEOCLASSICISMO
Il neoclassicismo è una corrente artista sviluppatasi nella seconda metà del diciottesimo secolo. L'arte neoclassica si propone
come ritorno all'arte classica, rivista in modo da valorizzare i contenuti artistici degli antichi greci e romani.
Il neoclassicismo è caratterizzato dalla preferenza per linee e simmetrie, fortemente ispirate a fonti classiche. Questa impostazione riguarda pittura, scultura ed architettura.
Lo stile neoclassico si identifica con l'arte neoclassica, riscoperta e nuovamente studiata con maggiore attenzione ed interesse, grazie anche alle numerose scoperte archeologiche.
I caratteri principali di questa corrente sono:
- il rifiuto dell'arte barocca e dell'irregolarità che la caratterizza;
- il ritorno al concetto di "bello ideale", nato dall'arte classica;
- la riscoperta di valori etici romani, sopratutto in David e negli intellettuali della Rivoluzione Francese;
- il gusto del movimento, talmente raffinato da lasciare il segno su oggetti d'uso ed arredamenti. Il neoclassicismo, per esempio, si sviluppò nella seconda metà del diciottesimo secolo e auspicava un ritorno ai valori del mondo classico per far rivivere l'arte degli antichi greci e romani. Nella pittura, nella scultura e nell'architettura, il neoclassicismo è caratterizzato da una preferenza per linea e simmetria, e il frequente ricorso a fonti classiche.


NEOESPRESSIONISMO
In neoespressionismo è un movimento caratterizzato dalla revisione dei tratti espressionisti delle opere dei principali artisti leader del moviemento, artisti prevalentemente tedeschi e statunistensi. Il neoespressionismo si presenta come una violenta rappresentazione d'arte figurativa, caratterizzata dalla forte personalizzazione delle opere, spesso eseguite con estremo fervore.
In Italia il movimento perse anche il nome di Transavanguardia.


NEOPLASTICISMO
Il neoplasticismo o "de stijl" e un movimento artistico nato in Olanda nel 1917 e fondato da Theo Van Doesburg e Piet Mondrian. La corrente nasce dalla necessità degli artisti di interpretare il mistero e l'ordine di universo e spazio secondo una rappresentazione artistica austera e geometrica. Le opere neoplastiche infatti si caratterizzano per la presenza di elementi semplici come linee e quadrati rappresentati con colori primari.
Questo concetto di orine e chiarezza ha principi legati alle correnti filosofiche del periodo. Il movimento neoplatico non ha lunga durata: cessa nel 1931, con la morte Van Doesburg, ma l'impronta di questa corrente si riperquote a lungo con effetti notevoli sull'architettura.


NOVECENTO
Il Novecento, oltre ad essere il nome di un importante secolo per l'arte, rappresenta un movimento artistico che influenza diversi settori artistici, principalmente le arti figurative, la letteratura e la musica. Il periodo di massima esplosione di questo movimento risale agli anni 20 e 30 del secolo scorso. La corrente artistica trova la sua espressione del clima generale di "ritorno all'ordine", traendo ispirazione dalle forme pure e nette dei Primitivi già esaltati dalla forma-volume di valori plastici.
I soggetti principali dell'arte del Novecento sono le nature morte, i paesaggi, i ritratti e le scene di vita quotidiana, interpretate secondo una visione statica a atemporale.
Trampolino di lancio per questa corrente è la mostra del 1922 presso la Galleria Pesaro di Milano, dove artisti come A. Funi, E. Malerba, P. Marussig, U. Oppi e M. Sironi espongono le proprie opere d'arte. Il movimento si afferma ufficialmente nel 1924, presso la Biennale di Venezia e successivamente trova massima espressione della Prima e Seconda Mostra del Novecento Italiano, Milano, 1926 e 1929.
Il movimento viene riconosciuto grazie al sostegno teorico di M. Sarfatti, che cerca di definire la corrente. Nonostante l'impegno rivolto alla definizione della corrente, il Novecento rimane un movimento piuttosto variegato, in quanto interpretato da numerosi artisti che rispettivamente prendono posizioni differenti rispetto ai valori epico-popolari imposti dal regime fascista degli anni trenta.

Wednesday, October 19, 2011

Dizionario dell'Arte: lettera M

MACCHIAIOLI
Macchiaioli è il termine utilizzato per definire un movimento artistico nato in Italia, precisamente a Firenze, in contemporenea con l'impressionismo.
Il significato della parola macchiaioli si riferisce chiaramente alla tecnica utilizzata dai pittori di quel periodo: la pittura a macchia.
L'arte di questi pittori come la definì Adriano Cecioni teorico e critico del movimento, consisteva: "nel rendere le impressioni che ricevevano dal vero col mezzo di macchie di colori di chiari e di scuri".


MAIL ART (O ARTE POSTALE)
Mail Art (in italiano Arte Postale) è un'esperienza d'arte comporamentale e concettuale sviluppatasi negli anni sessanta.
Il principio ispiratore si ricollega all'iniziativa del gruppo Fluxus, il vivace movimento internazionale che si distinse per una serie di azioni, interventi, creazioni di spirito neodadaista.
Proprio dal gruppo Fluxus proviene l'americano Ray Johnson, che nel 1962 realizzò il primo esperimento di mail art inviando per posta i suoi lavori in tutto il mondo("Add to and return to").
Johnson fondò la New York Corrispondance School of Art (Scuola d'arte "per corrispondenza") nella quale non solo gli elaborati spediti, ma buste, francobolli e timbri finirono per confluire nell'operazione artistica.
Una grossa spinta a questo movimento proviene da On Kawama, uno dei massimi esponenti dell'arte concettuale americana.
Le iniziative di Kawama:
- "I got up", 1969, una serie di cartoline postali inviate tutti i giorni per 4 mesi ad artisti, critici, amici, con l'indicazione dell'ora in cui si era alzato da letto;
- "I am still alive", 1970, un telegramma inviato a Sol Lewitt, che ne trasse 74 variazioni.
In questo modo la mail art si precisava come l'ala più mobile e più "democratica" di un'arte che rifiutava gli oggetti per affidarsi a messaggi immateriali, ad operazioni sul linguaggio della comunicazione. La mail art è lo scambio di arte e di idee fra artisti visivi, audio e letterari.
Lo sviluppo della mail art ha resistito alla crisi della cultura concettuale negli anni Ottanta: sia per incroci con altre esperienze come la poesia visiva, sia avvalendosi di nuove tecnologie della comunicazione, come la fotocopiatrice ed il fax (non a caso la mail art spesso viene ridefinita fax art).
Un nuovo strumento che ha facilitato la diffusione della mail art è la rete internet.
La posta elettronica, abolendo distanze spaziali e temporali, arricchendo i messaggi con gli ipertesti, ha consentito alla mail art un salto di qualità anche concettuale.
Obiettivo di mail art è proporre un'arte diffusa fuori dagli schemi del sistema, accessibile a tutti, che offre più che opere e prodotti, processi mentali, stimoli creativi, scambi di idee. Un'idea forse effimera dell'arte, ma ben a passo coi tempi.
Non dimentichiamo tuttavia le origini storiche di questa corrente, facilmente identificabili nelle avanguardie dadaiste e futuriste del primo Novecento.


METAFISICA
La metafisica è una corrente artistica caratterizzata dall'utilizzo di prospettive distorte, luci innaturali e strane immagini, spesso composta da manichini e statue in sostituzione a figure umane.
La pittura metafisica trova la sua massima espressione nelle opere di Giorgio De Chirico, che viene riconosciuto come fondatore della metafisica nel 1917. Lo scopo principale degli artisti che si rifanno a questa corrente è quello di creare contesti improbabili, creando atmosfere magiche...
La metafisica ha molti tratti comuni con l'arte surrealista, soprattutto per ciò che riguarda la creazione di queste atmosfere magiche. Nella metafisica però non troviamo la rigida struttura compositiva e l'attenzione ai valori architettonici che invecie catatterizzano il surrealismo.


MINIATURA
La miniatura indica l'arte di decorare manoscritti. In senso più ampio il termine riguarda ogni tipo dal carattere minuto.
Il vocabolo miniatura deriva probabilmente da minio, il colore rosso utilizzato nella pittura antica e nelle iniziali decorate dei codici. Altre interpretazioni lo farebbero derivare da lumen, luce, o adlumen, allume, sostanza usata per rendere i colori più luminosi.

MINIMALISMO
Il minimalismo è una tendenza artistica nata principalmente degli Stati Uniti negli anni sessanta e settanta. L'arte minimalista, come da definizione, si basa sulla riduzione della realtà: l'arte è puramente astratta, oggettiva ed anonima, priva di decorazioni superficiali o caratteri espressivi.
Nella pittura e nel disegno minimalista le rappresentazioni sono monocromatiche, spesso realizzate su griglie e matrici di tipo matematico. Le elaborazioni di arte minimalista sono in grado di evocare, seppure astratte in forma e contenuto, formi emozioni e stati esistenziali.
Nella scultura vengono impiegati materiali e procedimenti industriali per ottenere forme geometriche, spesso riproposte in serie. I materiali maggiormente utilizzati sono acciaio, perspex e tubi fluorescenti. Il messaggio che gli scultori vogliono dare a queste opere non punta sulla perfezione visiva, ma sull'esperienza di un contatto fisico con l'osservatore.
Il minimalismo può considerarsi una reazione all'espressionismo astratto, corrente d'arte moderna di fine anni cinquanta.


MOSAICO
Il mosaico è una tecnica di decorazione artistica. Per realizzare un mosaico vengono accostati frammenti di materiale variabile (detti TESSERE).
Le tessere vengono incollate al supporto. Esse possono avere forma uguale o diversa ed il colore di queste varia a seconda del disegno da interpretare.
Oggi il mosaico viene anche utilizzato come elemento decorativo nelle costruzioni edilizie.

Tuesday, October 18, 2011

LIBERTY
Il libery è uno stile che si concretizza in Italia nel 1902, grazie all'Esposizione d'arte decorativa moderna di Torino. In questa mostra numerosi esponenti della corrente liberty espongono le proprie opere e tra i più noti troviamo C. R. Mackintosh, J. Hoffmann e J. Olbrich. L'allestimento della mostra stessa (ad opera dell'architetto R. D'Aronco) è una tra le massime rappresentazioni liberty in Italia.
Libery significa "gusto floreale". In Italia non trova forte riscontro, in quanto è uno stile che si sviluppa nelle città urbanizzate ed industrializzate, quindi il liberty viene accolto solo in alcune tra i principali centri urbani del nord.
CURIOSITA': Il termine LIBERTY deriva dal nome dei magazzini Londinesi di Arthur Lasenby Liberty, rivenditori di prodotti per l'arredo di gusto floreale.


LUMISMO
Lumismo è il termine utilizzato per indicare un particolare modo di trattare gli effetti di luce.
A differenza del chiaroscuro, nel lumismo il soggetto immerso nell'ombra viene illuminato da una sorgente ben definita, creando un forte contrasto di luci ed ombre.
Il luminismo si afferma verso la fine del sedicesimo secolo e, fra i suoi maggiori esponenti, troviamo Tintoretto, Caravaggio, Rembrandt e De Latour.

Monday, October 17, 2011

Dizionario dell'arte: lettera K

KAKEMONO
Il Kakemono è un termine giapponese utilizzato per indicare l'arte (tipicamente orientale) di dipingere su rotoli di carta o seta che vengono appesi in senso verticale.
Nel campo dell'oggettistica giapponese, il kakemono è un quadro tradizionale con poesia Zen, dipinta a mano in calligrafia a pennello.
La carta sul quale viene realizzato è di gelso su puro cotone nero oppure su carta nera.
I temi poetici sono i più svariati e molto spesso sono eseguiti su richiesta.

Saturday, October 15, 2011

Dizionario dell'arte: lettera I

ICONOGRAFIA
L'iconografia è l'arte di rappresentare qualcosa attraverso l'utilizzo di immagini.
Il termine iconografia viene anche utilizzato per indicare elementi formali che definiscono una determinata immagine che si ripete nel corso del tempo.
Un esempio chiaro di questa definizione è la rappresentazione di Cristo raffigurato nel corso dei secoli sulla croce, con la corona di spine e le stigmate.


IMMAGINISMO
L'immaginismo è l'eterno tentativo di sintesi creativa, di proposta innovativa, d'un entusiastico slancio ragionato...
Per capire meglio il movimento ci affidiamo alle rivelazioni e dichiarazioni dei fondatori in merito:
- "Noi inietteremo le nostre idee a tutto il mondo".
- "...La vita vista attraverso la lente biconvessa dell'immaginismo, unica garantita per l'eternità, si può riassumere nelle formule: 2=1; 1=2; 1+1=1".
- "Attenzione!!! Attenzione!! Ogni immaginista è un pericolo latente; noi non usiamo valvole, il cortocircuito immaginista brucia le valvole dell'umanità provocando i più disperati incendi"
- "L'IMMAGINISMO prezzemolo dei mondi artistici..."
- "GLI IMMAGINISTI ESCONO DI SOPRA. I FESSI NON C'ENTRANO NEPPURE (...). GLI IMMAGINISTI AMANO L'ANANAS. I FESSI PIANGONO SULLA DISTRUZIONE DI MONTMARTRE".
- "I veri immaginisti adoperano l'Idealism-Chewing-Gum".
- "Dino Terra non può negare che l'erotismo gli metta suggestione".
- "Umberto Barbaro è colloidale, leggermente alcalino, aderente, ed ama i volteggi difficili".
- "Vinicio Paladini, novello Aeropagita idilliaco, ha per cuore una mongolfiera translucida".
Tutte queste affermazioni si riferiscono al primo grido dell'Immaginismo, questa la sua prima allegra pattuglia che lanciava il suo manifesto-coriandolo nel mondo. Tutto ciò accadeva in Italia, nel millenovecentoventisette.
IMPRESSIONISMO
L'impressionismo è una corrente artistica sviluppatasi nella seconda metà del 1800 in Francia. Gli autori di questo movimento vedono il bisogno di interpretare la natura osservandola sotto la sua luce naturale, in tutte le sfumature che essa assume dall'alba al tramonto.
I pittori impressionisti praticano la pittura "en plaine air", dipingendo le proprie opere direttamente sul luogo di osservazione (all'aperto). Il rapporto luce-colore viene interpretato sulle tele attraverso l'utilizzo del colore puro applicato con libere pennellate. Gli impressionisti non dipingono soggetti storici o romantici ma si dedicano interamente alla paesaggistica ed alle scene di vita quotidiana.
CURIOSITA': Il termine impressionismo ha origine da un commento dispregiativo rivolto ad un'opera di Claude Monet, intitolata "Impression, soleil levant".


INCISIONE
L'incisione è una disciplina impiegata per la realizzazione di opere d'arte.
Attraverso l'incisione di una superficie dura (solitamente nmetallica) si ottengono disegni.
Lo strumento utilizzato per incidere la superficie è il BULINO.
Le principali tecniche di incisione sono ACQUATINTA e ACQUAFORTE.

INTIMISMO
L'intimismo è un movimento nato per contraddistinguere la tendenza artistica romantica, soprattutto francese, che incontriamo alla fine del diciannovesimo secolo.
Quando si parla di pittura, il termine intimismo viene associato all'opera dei Nabis, un gruppo di artisti francesi ispirati al simbolismo. I Nabis tendenzialmetne realizzano composizioni semplici, ispirate a momenti di vita reale in strada o in campagna.
I principali rappresentanti di questa corrente furono Sérusier, Valloton e Bonnard.
Mentre i primi due si dedicano alla realtà esterna, Bonnard (riconosciuto come il più talentuoso rappresentante del movimento) si dedica agli interni, avvolgendo i suoi personaggi di una atmosfera calda, che isola il soggetto dal resto del mondo.


IPERREALISMO
L'iperrealismo è una corrente dell'arte contemporanea americana, nata negli Stati Uniti all'inizio degli anni Settanta e poi diffusasi in Europa. Chiamata anche superrealismo, realismo radicale, realismo fotografico, iperfotografismo, l'iperrealismo rifiuta la realtà, proponendone una riproduzione meccanica, spesso a partire dalla sua immagine fotografica ingrandita. Ne risulta dunque una visione che va al di là della realtà, stravolgendola. Pur derivando dalla Pop-art, l'iperrealismo non si propone come satira, giungendo talvolta ad un virtuosismo esasperato. I suo massimi esponenti sono R. Goings, C. Close, R. Ester, R. McLean, S. Posen per la pittura, e D. Hanson e J. De Andrea per la scultura.

Friday, October 14, 2011

Dizionario dell'Arte: lettera G

GOTICO INTERNAZIONALE
Derivante dalla pittura gotica Italia, il Gotico Internazionale è una corrente artistica che si diffonde in tutt'Europa verso la fine sedicesimo secolo.
Rispetto al gotico nazionale, questa nuova corrente sottolinea il gusto per la descrizione minuziosa dei particolari ed impiega colori molto più vivaci, trattati con tecniche simili allo smalto.
Fra i principali esponenti trovano vasta esposizione Gentile da Fabriano, il Maestro Francke e i fratelli Vergos.

Thursday, October 13, 2011

Dizionario dell'arte: lettera F

FAUVISME
Simpatica l'origine di questa corrente: nasce dalla definizione di un critico che, rivolgendosi agli autori che esponevano le proprie opere ad una mostra parigina del 1905, li definì come "belve", in francese appunto FAUVES.
Prendendo il nome da questi artisti, nasce così una corrente dedicata alla pittura fiammeggiante e contrastante, colori dipinti con forte entusiasmo e carichi di passione. La natura selvaggia che caratterizza la corrente si manifesta attraverso pennellate dinamiche e colori forti che rendono espressive le opere in un contesto fantastico, gioioso nel colore e nell'emozione che esso lascia trasparire.


FLUXUS
Il termine Fluxus viene coniato per rappresentare un progetto mirato alla fusione di tutte le arti, rispettando comunque le specifiche di queste. Fluxus diviene un movimento (e successivamente anche una rivista) fondato da Maciunas, il quale organizò nel 1961 una serata musicale negli Stati Uniti durante la quale venne concepito questo termine.
Nella fase iniziale di questo movimento si possono riconoscere numerosi eventi strettamente correlati, quali gli Happenings (primi tentativi di fusione tra le diverse forme espressive), l'insegnamento liberatorio della musica sperimentale di J. Cage e la lezione di Dada (in particolare di Duchamp).
Oltre ad un movimento artistico espressivo, Fluxus può essere definito un atteggiamento nei confronti della vita, un tentativo di eliminare la linea di divisione tra esistenza e creazione artistica.
Gli artisti di Fluxus esprimono la casualità e la quotidianità delle cose: essi infatti non si basano sullo studio di oggetti privilegiati o sacri ma rappresentano l'arte attraverso un concetto ludico ed abbandonando i valori estetici (in reazione all'Espressionismo astratto).


FRONTE NUOVO
Fronte Nuovo è un gruppo composta da artisti che nel 1946 firmarono l'omonimo manifesto, atto alla realizzazione di un progetto artistico mirato all'apertura italiana verso l'arte d'avanguardia europea.
A precedere questo movimento, nasceva la Secessione Artistica Italiana, un manifesto che comprendeva numerosi autori operatnti tra Milano, Venezia e Roma. Tra i massimi esponenti, ricordiamo Birolli, Cassinari, Guttuso, Leoncillo, Levi, Marchiori, Morlotti, Santomaso, Pizzinato, Vedova, Viani.
Nel 1947 un gruppo di artisti milanesi (Corpola, Fazzini, Franchina e Turcato) espone in una collettiva, che da origine difinitiva alla corrente battezzata da Guttuso come "Fronte nuovo delle Arti".
A riconoscere questo nuovo movimento troviamo numerosi critici, tra i quali Argan, De Micheli, Maltese, Marchiori e Venturi.
Il Fronte Nuovo elabora un nuovo linguaggio visivo attraverso la fusione di realismo ed astrattismo rivisti in chiave neocubista: l'arte tende a specializzarsi in composizioni formali e strutturate, abbandonando gli stilemi espressionisti.
Già nel 1948 il gruppo fondatore del movimento subì una scissione che sfociò nella costituzione del Gruppo degli Otto e del Movimento Realista.


FUNK ART
Funk Art è una corrente artistica che prende il nome della mostra realizzata nel 1967 da Peter Selz.
Funk Art nasce come un movimento in contrapposizione alla struttura rigida, fredda e seriale che caratterizza la corrente di Minimal Art.
La critica non accoglie in modo favorevole questo nuovo movimento: esso infatti viene considerato "sgradevole" a causa dei frequenti (meglio dire continui) richiami temi come sesso, religione, ironia politica, kitsch e non sense.
La scelta dei materiali impiegati nella funk si basa sull'utilizzo di oggetti di rifiuto: troviamo finta pelle, plastica. ceramica e tutti gli oggetti di vita quotidiana che ricordano lo e gli assemblage di Rauschemberg.
Tra i maggiori esponenti ricordiamo Horace Clifford Westermann, Robert Hudson, Allen Jones, Robert Arenson, e William Wiley.
James Nutt e Glagys Nilsson introdussero l'esperienza Funk Art all'interno del loro movimento "Chicago Imaginism" (1969) che proponeva un'arte provocatoria di sesso e violenza.


FUTURISMO
Il concetto di arte futurista nasce a Milano nel 1909. Gli artisti del periodo guardano con aria affascinata i cambiamenti tecnologici applicati a macchinari di produzione industriale, ai trasporti ed alle telecomunicazioni. Nasce così in loro il bisogno di spazzare i remoti bagagli culturali ed artistici per dare maggiore rilievo alla modernità.
Il futurismo esprime concetti di dinamicità, interpretati abilmente attraverso l'uso di forme spigolose e linee incisive. Le opere futuriste sono facilmente identificabili: la necessità di rappresentare il dinamismo e il continuo movimento spingono gli artisti a realizzare immagini ripetute dello stesso oggetto o figure disposte in sequenza, con l'intento di creare l'effetto di un rapido movimento.

Tuesday, October 11, 2011

Dizionario dell'Arte: lettera E

ELEMENTARISMO
L'elementarismo è una corrente promossa da Theo Von Doesburg. Le prime formule teoriche elaborate sull'elementarismo risalgono al 1924 ma il termine venne ufficialmente coniato due anni dopo, utilizzandolo nella rivista "De Stijl".
L'elementarismo rappresenta una diversione dal Neo - plasticismo di Mondrian: questa nuova corrente (definita anche Concretismo) è un'arte prettamente astratta, non figurativa, che si avvale di piani inclinati e di linee diagonali, usati come mezzi atti a suscitare un senso d'instabilità e di sorpresa.
L'elementarismo influenza tutte le forme di pittura geometrica in opposizione ai vari movimenti dell'astrattismo lirico (informali, tachisti, gestuali, segnici, materici, action painting ecc.).
Il termine "concreto" era forse già stato utilizzato da Kandinskij per il suo primo acquerello astratto del 1910. Tuttavia, esso cominciò ad affermarsi nel '47 con la mostra internazionale a Milano "Arte astratta e concreta".
Proprio in Italia, nel 1948 fu fondato un Movimento di Arte Concreta, appunto nominato MAC che confluirà nel gruppo francese Espace.


ESPRESSIONISMO
L'espressionismo è una corrente artistica di orgini tedesche risalente agli inizi del 900. L'espressionismo nasce dalla necessità di numerosi artisti di esprimere attraverso la pittura i sentimenti più intimi, passionali.
La pittura espressionista si caratterizza per l'utilizzo di colori forti, intensi, violenti e irreali, stesi con pennellate aggressive e ricche di vitalità, utilizzando la tela come specchio per rappresentare le proprie emozioni.
Il principale esponente della pittura espressionista è Vincent Van Goht, maestro per molti artisti di questa corrente che da lui traggono le principali tecniche di utilizzo del colore dalla sua frenetica pittura.
Tra gli altri grandi maestri del 900, troviamo Munch nel suo celebre "l'urlo", significativa opera di impronta espresionista.
La corrente espressinista sconvolge notevolmente la visione dell'arte, in quanto è preceduta da movimenti che associano all'arte il concetto di chiarezza e semplicità. Una ventata di colore che stravolge i canoni artistici di inizio 900.


ESPRESSIONISMO ASTRATTO
L'espressionismo astratto è una forma alternativa dell'espressionismo tradizionale. Il movimento nasce a New York negli anni quaranta e si sviluppa principalmente tra i pittori gestuali.
Le opere di espressionismo astratto sono facilmente riconoscibili: in gran parte gli espressionisti astratti dipingevano su grandi tele con forte energia e rapidità, utilizzando grossi pennelli o direttamente gettando il colore puro sulla tela.
Esistono diverse interpretazioni di questa corrente, in quanto molti artisti considerano l'espressionismo in forma astratta come una rappresentazione violenta, mentre altri si approcciano a questa tecnica in modo più sereno, ovvero interpretando con la pittura espressionista le immagini astratte. Da sottolineare il fatto che non tutte le opere di questa corrente sono astratte o espressioniste, ma si rispecchiano nella corrente per la spontaneità del rapporto dell'artista con l'opera e il ruolo privilegiato dell'inconscio nel processo creativo.

Saturday, October 8, 2011

Dizionario dell'arte: lettera D

DADAISMO
Il nome "dada", usato senza significato preciso, fu dato a un movimento "anti-artistico" internazionale attivo dal 1915 al 1922. Il centro principale di attività fu il Cabaret Voltaire di Zurigo, dove poeti, pittori, scrittori e musicisti con interessi simili si radunavano per partecipare ad attività sperimentali quali poesia astratta, rumore-musica, pittura automatica. Il dada rappresentò una violenta reazione all'altezzoso tradizionalismo dell'arte costituita: i suoi membri erano pronti a usare ogni mezzo nei limiti della loro immaginazione per stupire la borghesia. Tipico prodotto dada è il ready-made, un prodotto ordinario tolto dall'oggetto originario e messo in mostra come opera d'arte. Il movimento dada, con il suo culto per l'irrazionalità, preparò il terreno per l'avvento del surrealismo negli anni Venti.


DECADENTISMO
Il Decadentismo ebbe origine in Francia e si sviluppò in Europa tra gli anni Ottanta dell'Ottocento e il primo decennio del Novecento.
Trova un corrispettivo nella corrente artistico-architettonica che prese nomi diversi a seconda del paese in cui fiorì: Liberty in Italia, Art Nouveau in Francia, Jugendstil in Germania.
Il Decadentismo rappresenta una reazione decisa agli aspetti ideologici, morali e letterari del Positivismo. Fu l'esasperazione di una delle due tendenze del Romanticismo, quella rivolta alla contemplazione di un mondo di mistero e di sogno, all'espressione di un soggettivismo estremo, mentre il realismo e il verismo ne avevano sviluppato la tendenza oggettiva. Decadentismo è il termine utilizzato in pittura per indicare la scuola dei simbolisti e di tutti gli altri artisti che rappresentavano soggetti artificiosi e strani.
Il periodo che segna la massima espressione del decadentismo è il ventennio a cavallo tra la fine del diciannovesimo secolo e gli inizi del ventesimo.
Il decadentismo è fortemente legato alle correnti letterali e culturali di estetismo e simbolismo.
Fra i più famosi, Ensor e Munch.


DIPINTO
Contrariamente ai luoghi comuni che associano il termine "dipinto" a "disegno, opera", il DIPINTO è una composizione pittorica costiutita da due tavole:
le tavole, precedentemente dipinte, vengono legate tra loro ("incernierate") in modo da potersi aprire e chiudere come un libro.


DIVISIONISMO
Il divisionismo è un movimento artistico italiano di fine 800. Le linee guida del movimento derivano dal Pointillisme (puntinismo) francese di Seurat e Signac che si basa sulla scomposizione del colore nei suoi elementi di base, rifacendosi alle ricerche ottiche sulla luce ed il colore di Chevreul.
Il divisionismo nasce quindi dalla rielaborazione di questi concetti teorici fino a raggiungere la seguente definizione:
"IL DIVISIONISMO RIPRODUCE LE ADDIZIONI DI LUCE MEDIANTE UNA SEPEARAZIONE METODICAMENTE MINUTA DELLE TINTE COMPLEMENTARI"
Il trampolino di lancio per il divisionismo fu la Prima Triennale di Milano del 1891, dove il critico e artista Vittore Grubicy de Dragon ne fu il principale esponente. Altri interpreti di questo movimento sono Previati (che scrisse un libro per spiegare questa tecnica, dal quale viene tratta la definizione del movimento), Segantini, Morbelli, Pellizza da Volpedo e Nomellini.
Il divisionismo trova applicazione in soggetti naturalistici e simbolisti e viene applicato anche per temi sociali.
Il movimento rimane attivo fino alla metà del 900, influenzando notevolmente lo sviluppo della successiva corrente artistica (il Futurismo), la quale utilizza il concetto di scomposizione del colore per rappresentare al meglio la simultanea realtà.

Thursday, October 6, 2011

Dizionario dell'arte: lettera C

CAMDEN TOWN GROUP
Gruppo di pittori inglesi costituitosi nel 1911. Il gruppo soleva incontrarsi nello studio di Walter Sickert a Londra. I soggetti erano tratti dalla vita quotidiana della classe lavoratrice e venivano interpretati con colori accesi e forme incisive derivanti dall'influenza di artisti come Vincent Van Gogh e Paul Gaugain. Nel 1913 il gruppo si fuse con altri movimenti, in particolare con il vorticismo, e prese il nome di London Group.

CARICATURA
La caricatura è un disegno nel quale i tratti fisionomici della figura umana rappresentata sono particolarmente accentuati.
Le caricature generalmente sono ritratti interpretati dall'artista in modo da accentuare al massimo i lineamenti e la struttura della persona ritratta.
Le caricature più comuni sono disegni realizzati a matita o carboncino ed in genere l'attenzione è concentrata sul volto del soggetto, mentre il corpo viene rappresentato in proporzioni assurde rispetto al volto.

CHIARISMO
Il chiarismo è un termine coniato da Leonardo Borgese nel 1935 e successivamente codificata nel 1936 da Guido Piovene per rappresentare la pittura di un gruppo di artisti operanti a Milano negli ultimi anni venti.
Il movimento nasce con l'intento di creare nuove linee architettoniche e pittoriche in opposizione al neoclassicismo del novecento, ad opera di Edoardo Persico (architetto e critico delle idee anticonservatrici) e Giulia Veronesi.
I pittori chiaristi mirano tendenzialmente alla riconquista di una scioletezza di tratto di ispirazione post-impressionista e cromie libere dalle terre della tavolozza sironiana. Eliminato il chiaroscuro accademico, veniva recuperata, con il lavoro all´aperto, una tipica trasparenza e leggerezza della tavolozza, in un anelito di riscoperta dei valori luministici propri all´arte dei primitivi lombardi.
Il Chiarismo ritrovava e rinnovava la pittura di paesaggio e di fiori; rendeva il ritratto immediato sottraendolo a forzature simboliche; proponeva spontaneità in composizioni soltanto apparentemente schematiche ma invero aggiornate sulla lezione delle avanguardie.
Ai loro esordi i Chiaristi esposero alla galleria Bardi, quindi alla Galleria del Milione di Virginio Ghiringhelli, subentrata negli spazi di Bardi e all´Annunciata lungo gli anni ´40.

COBRA
Cobra è il nome di un'associazione internazionale di artisti attiva in Europa tra il 1948 e il 1951. Il termine nasce dalle iniziali dei paesi fondatori dell'associazione (COpenaghen, BRuxelles, Amsterdam).
Gli artisti del Cobra miravano a promuovere la libera espressione dell'inconscio, utilizzando spesse e libere pennellate di colori violenti per conferire forza e vitalità ai dipinti.
Temi principali delle opere realizzate dagli artisti del Cobra furono immagini fantastiche derivate dal folclore nordico e da simboli mistici dell'inconscio piuttosto che forme puramente astratte.

COLLAGE
Collage è un termine francese: indica una tecnica utilizzata per la realizzazione di opere d'arte composte da materiali diversi incollati sul supporto.
La tecnica del collage viene adottata gli inizi del novecento per la realizzazione di opere d'avanguardia, principalmente dagli esponenti del cubismo ed in particolare Braque e Picasso.
Il collage viene utilizzato anche dai futuristi italiani e da altri artisti lungo il corso del ventesimo secolo.
Per la realizzazione di un collage vengono incollati non solo pezzi di carta, ma altri materiali tra i più vari.

COMPOSIZIONE
La composizione è la costruzione formale di un dipinto. Rappresenta quindi la sua struttura di colori, linee e volumi.
Possiamo affermare che la composizione è lo schema geometrico dell'opera: a seconda di questo schema si parla di composizioni a spirale, composizioni a cerchio e composizioni a piramide.
I giochi di colore e la distribuzione dei volumi creano il peso visivo dell'opera.

CORRENTE
Corrente è un movimento artistico che si sviluppa a Milano tra il 1938 e il 1943. Corrente raggruppa artisti provenienti da diversi orizzonti culturali, con il comune intento di aprirsi alla cultura moderna europea, rifiutando l'isolamento culturale imposto dalla politica fascista. Corrente nasce infatti da una presa di posizione alternativa nei confronti del dogmatismo formale del Novecento, creando una nuova forma di libertà espressiva ispirata alle linee del post-impressionismo creato da Ensor e Van Gogh, agli espressionisti tedeschi e ai Fauves.
Gli artisti di Corrente sentono la necessita di rompere la retorica ufficiale senza cadere nel generico e nel gratuito: si sviluppa così un'arte impegnata, che riconosce l'artista come tale e lo inserisce nel contesto sociale e politico.
Corrente si ramifica in due tendenze:
- Corrente realistica, marcata dall'esigenza di un impegno politico e sociale;
- Corrente Astratta e Poetica;
Tendenzialmente composta da pittori, Corrente ospita successivamente anche scultori, critici, poeti e cineastri.
Il movimento dapprima nasce come Corrente, poi diviene Corrente di vita giovanile ed infine Corrente e porta parola del movimento fino al 1946.

COSTRUTTIVISMO
Il costruttivismo è una corrente artistica che nasce il Russia intorno al 1913. Il movimento si caratterizza per l'abolizione delle tradizionali notizioni d'arte, sostituendole con l'imitazione di forme e processi tratti dalla tecnologia moderna. Il principale campo di applicazione di questa corrente risulta la scultura, dove le opere vengono create attraverso l'utilizzo di componenti di carattere industriale. Nella pittura gli stessi principi venivano applicati alle due dimensioni; forme astratte venivano utilizzate per creare strutture ispirate a macchinari tecnologici, sospese nello spazio quasi come composizioni architettoniche. Il movimento costruttivista si sviluppa in Russia nei primi anni della rivoluzione ma le manifestazioni di questa corrente trovano spazio lungo tutto il ventesimo secolo, creando nuove sottili sfumature di questa corrente del tutto dedicata al concetto di "moderno".

CRACKING ART
La derivazione del termine "Cracking Art" è chiaramente inglese:
crack = schioccare, scricchiolare, spaccarsi, spezzarsi, incrinarsi, cedere, crollare...

"Cracking è il divario dell'uomo contemporaneo, dibattuto tra naturalità originaria e un futuro sempre più artificiale."

"Cracking è il processo che serve a trasformare il petrolio in virgin nafta, base per migliaia di prodotti di sintesi, quali la plastica."

Cracking Art è un movimento fondato da Omar Ronda nel 1993.
Nel corso dello stesso anno la filosofia del Cracking Art Group (Omar Ronda, Renzo Nucara, Marco Veronese, Alex Angi, Carlo Rizzetti e Kicco) è teorizzata in un manifesto programmatico presentato ufficialmente dallo storico e critico d'arte Tommaso Trini.
Per gli artisti appartenenti a questa corrente, "Cracking è quel processo che trasforma il naturale in artificiale, l'organico in sintentico. Un procedimento drammatico, se non è controllato, una scissione che ci mette tutti di fronte a realtà nuove."

CRAQUELURE
Termine che indica la rete di fenditure, spaccature che si può trovare sulla superficie pittorica.
Essa è dovuta al naturale processo di invecchiamento e del colore e del supporto.
L'accentuazione della craquelure non è determinata solamente dall'età del dipinto ma principalmente dalla composizione dei colori e dal materiale di supporto; vi sono difatti dipinti, come ad esempio quelli eseguiti da Beato Angelico nel XV secolo, che presentano una craquelure quasi invisibile.

CUBISMO
Il cubismo è una corrente artistica rivoluzionaria nata dall'analisi alternativa della realtà ad opera di Pablo Picasso e George Braque. Il movimento nasce nella prima decade del ventesimo secolo e si caratterizza per la rappresentazione di oggetti reali interpretata da diversi punti di vista.
Sebbene possa sembrare associata all'arte astratta e geometrica, l'arte cubista rappresenta simultaneamente i diversi lati di una forma osservati da più punti di vista. Il punto di forza degli artisti che si rispecchiano in questa corrente sta nell'abilità di creare su di una superficie bidimensionale come la tela l'illusione di un oggetto nello spazio, obiettivo principale dei pittori post-rinascimentali. Forma e spazio prendono così nuovi assestamenti, creando rapporti visivi che cambieranno in modo radicale l'impronta artistica occidentale

Tuesday, October 4, 2011

Dizionario dell'arte: lettera B

BAD PAINTING
La Bad Painting è una corrente molto diffusa fra i giovani artisti di tutte le nazioni.
Interessa principalemente la pittura, ma si concentra anche sui linguaggi sonori e visivi.
L'intento principale della Bad Painting è quello di sminuire con immagini inutili, frivole e spesso volgari i temi ritenuti importanti ed al contrario, tende ad esaltare temi banali.
Tra i principali esponenti di Bad Painting, Chris Ofili provocò uno scandalo nel 1997 per la realizzazione di quadri attraverso l'utilizzo di sterco di elefante, brillantini e ritagli di giornali pornografici.
Presentò queste opere a "Sensation", una mostra che raccoglieva "la creme" dei Young British Artists.

BANDE NOIRE
Bande noire è un gruppo di pittori francesi nato agli inizi del novecento.
Il gruppo trae forte ispirazione dal movimento delprimitivismo.
I temi principali dei pittori di Bande Noire sono momenti di vita bretone, realizzati attraverso l'impiego di tinte cupe e giochi d'ombra.
(non a caso il nome del gruppo si traduce come "banda nera")

BAROCCO
Il Barocco è una corrente di arte ed architettura europea che si sviluppa a partire dalla fine del cinquecento per dominare in tutto il secolo successivo.
La critica lo definisce un'arte che non rispetta gli ideali classici, ma li rifiuta per dedicarsi al capriccio individuale.
Anticlassico nello spirito e nella forma, il barocco pittorico è caratterizzato da composizioni drammatiche e teatrali che di sovente si estrinsecano in violenti giochi di luce.
Per quel che riguarda le arti figurative, il termine compare per la prima volta nell'opera dello scrittore d'arte Francesco Milizia (1725-1798).
Il barocco è lo stile della Controriforma e nasce nei paesi cattolici; ebbe comunque grandi interpreti anche nei paesi protestanti, ad esempio in Olanda, con Rembrandt e Vermeer.
I pittori che forse meglio rappresentano il concetto di barocco sono Rubens e Caravaggio.

BATEAU-LAVOIR
Definita anche "la casa del cubismo" il Bateau-Lavoir è un insieme di piccoli edifici situato nel quartiere di Montmartre a Parigi che dà il nome ad un movimento artistico formatosi agli inizi del novecento.
Oltre ad essere stata la residenza di molti grandi artisti, il Bateau-Lavoir rappresentava un luogo di incontro per i giovani artisti dell'epoca.
E proprio in questo luogo Picasso dipinse il famosissimo "Les Demoiselles d'Avignon".
Oltre a Picasso, al Bateau-Lavoir hanno vissuto Max Jacob, Modigliani, Van Dongen, Vlaminck, Dufy o il poeta Guillaume Apollinaire.

BATIK
Il Batik è una tecnica pittorica di origini giavanesi.
Viene scoperta e diffusa da pittori francesi nel secolo scorso.
La tecnica Batik è un procedimento molto particolare: consiste infatti nel ricoprire con cera parti del materiale in utilizzato che non si vogliono dipingere. Il materiale può essere carta, cuoio o tela.
Il Batik viene principalmente utilizzato nel settore tessile per la decorazione di tessuti.

BAUHAUS
L'istituto d'arte e mestieri Bauhaus fu fondato a Weimar dall'architetto Walter Gropius nel 1919 e nel decennio successivo divenne il centro del design in Germania. Riprendendo alcuni temi del socialismo, la filosofia del Bauhaus voleva portare arte e design nell'ambito della vita quotidiana. Gropius considerava artisti e architetti come artigiani e sosteneva che le loro creazioni dovessero essere pratiche e abbordabili. Gli allievi dell'istituto erano pittori, architetti, ceramisti, tessitori, scultorie e designer, impegnati in attività di gruppo come gli artisti e gli artigiani del Rinascimento. Lo stile caratteristico del Bauhaus era semplice, geometrico e accurato. Nel 1933 la scuola fu chiusa dai nazisti con l'accusa di essere un centro di intellettuali comunisti. Malgrado l'abolizione dell'istituto, le sue idee si propagarono nel resto del mondo a seguito dell'emigrazione di molti suoi esponenti.

BESTIARIO
Il "Bestiario" rappresenta le origini dell'arte animalista.
Con il termine bestiario si intende letteralmente "ciò che concerne le bestie"; le bestie infatti divennero i soggetti principali per la realizzazione di opere pittoriche, sculture, arazzi e miniature.
Le origini di questa arte risalgono al Medioevo e si affidano sia alla tradizione pagana che a quella biblica.
Gli animali oggetto di queste rappresentazioni sono sia reali, come volpi, leoni e lupi, che mitici e leggendari, come draghi, grifoni e chimere.

BIANCA
La bianca o recto è il lato di un foglio di carta che viene stampato per primo.
Il termine fare riferimento anche alla forma usata per stampare il primo lato del foglio.
Il lato opposto viene chiamato volta o verso.

BIEDERMEIER
Biedermeier è un termine utilizzato per indicare lo stile di arte decorative di origine tedesce sviluppatosi nella prima metà del diciannovesimo secolo.
All'origine il termine è utilizzato ironicamente per definire artisti ed artigiani che onoravano la società borghese e successivamente viene coniato per identificare lo stile di arte decorativa così devoto alla società di quell'epoca che questi artisti amavano utilizzare.

BLAUE REITER (IL CAVALIERE AZZURRO)
Blaue Reiter, o "Il cavaliere azzurro" è un movimento delle avanguardie di origine tedesca.
Più precisamente, il Blaue Reiter viene fondato nel 1911 a Monaco da un gruppo di pittori che orientavano le proprie ricerche su colori vivaci e linee strutturate per la realizzazione di opere d'arte.
Nel Blaue Reiter sono facilmente riconoscibili tratti dell'espressionismo. Fra i massimi esponenti del Blaue Reiter troviamo Wasilij Kandinskij.

BODY ART
La Body Art è una corrente artistica che si diffonde a partire dal 1968. Il principio ispiratore di questa corrente è l'utilizzo del corpo come massima espressione per la creazione di rappresentazioni artistiche.(in inglese BODy significa appunto corpo).
Secondo molti artisti che seguirono questo movimento il corpo riusciva ad essere molto più espressivo di tutte le tecniche possibili, anzi, il corpo da solo doveva essere in grado di esternare il mondo interiore, le angosce, i dolori, i problemi di coloro che lo mostravano.
Il concetto di body art divenne in breve tempo un'espressione concettuale: ciò che stava fuori doveva essere un ponte che portava all'interno, il corpo doveva essere uno specchio dell'anima.
La body art creò notevole scompiglio poichè era contro ogni regola di buon costume. Molti degli artisti devoti alla corrente utilizzavano il proprio corpo esprimendosi attraverso le azioni più svariate in pubblico come espletare i propri bisogni fisici, masturbarsi, torturarsi...
Questi artisti credevano di trovare in queste manifestazioni lo sfogo e la liberazione dalle proprie angosce, mostrando in pubblico la loro perversione o la loro omosessualità o il loro narcisismo per accettarli o farli accettare agli altri, o perché, sentendosi deboli, hanno creduto che il mostrare i propri difetti e le proprie insicurezze li avrebbe resi più forti e in grado di affrontarli.

Monday, October 3, 2011

Dizionario dell'arte: lettera A

ACCADEMISMO
Sinonimo di "scolasticismo", si riferisce alle opere d'arte realizzate senza libera iniziativa, segendo le impostazioni accademiche.

ACQUA
Principale elemento utilizzato come diluente per preparazioni pittoriche.

ACQUAFORTE
Tecnica incisoria su lastra di metallo mediante l'utilizzo di acido nitrico. La lastra di metallo (generalmente rame), viene ricoperta da vernice grassa ed incisa dall'artista attraverso una punta di acciaio. La lastra viene poi immersa nell'acido e successivamente si passa all'inchiostratura ed alla stampa.

ACQUATINTA
Come l'acquaforte, acquatinta è una tecnica di incisione su lastre di metallo mediante l'utilizzo di acidi. La lastra prima di essere incisa dall'artista viene cosparsa di una polvere granulare che funge da protezione e successivamente viene incisa ed immersa nell'acido nitrico. L'utilizzo della polvere granulare conferisce all'opera maggiore risalto dell' effetto chiaro-scuro.

ACQUERELLO
L'acquerello è una tecnica di pittura basata sull'utilizzo di colore minerale o vegetale trattato con gomma arabica e glicerina. Il colore viene diluito con acqua e steso con pennelli su carta o stoffa, che possono essere trattate con ammoniaca o fiele di bue. La tecnica dell'acquerello consente di realizzare trasparenze e sfumature.

ACROMATISMO
L'acromatismo è l'assenza di colore.
Nelle applicazioni pittoriche, l'acromatismo è ottenuto mescolando un colore primario e il suo colore complementare, o alcuni colori primari insieme.

ACTION PAINTING
L'Action Painting (pittura d'azione, in francese "Tachisme") è una corrente di arte contemporanea che vede l'utilizzo di strumenti pittorici più svariati per la realizzazione di opere d'arte.
Per questo tipo di pittura vengono utilizzati sia i tradizionali strumenti ortodossi sia le innovazioni più volgari. Ne sono esempi lo spruzzare, sgocciolare e il gettare materia sul dipinto.
Questa pittura viene realizzata attraverso l'impiego di spazzole e cazzuole.
L'introduzione di questa nuova visione permise così all'artista di "sentirsi più vicino, quasi parte integrante della pittura".
Il primo artista a sperimentare l'action painting fu Jackson Pollock nel 1947.

AEROGRAFO
L'aerografo è uno strumento di precisione ideato dall'inglese Charles Burdick nel 1893.
Viene utilizzato per produrre linee sottilissime, campiture di colore uniforme, toni sfumati e invadenze di sfumature in colore uniforme.
L'aerogrago è costituito da una penna che spruzza il colore mediante un flusso di aria compressa. Il colore può essere di vario tipo (acquerello, inchiostro, olio, anche tempera, purché ben diluita) e viene inserito in un apposito serbatoio attraverso un'apertura laterale.
Il flusso d'aria è fornito da un compressore, collegato alla penna da un tubo flessibile; l'aria compressa nebulizza il colore che esce dall'altra estremità della penna, regolato da opportuni meccanismi a valvola. L'aerografo è uno stumento particolarmente utilizzato dai disegnatori, anche per ritocchi di fotografie o di disegni eseguiti con altre tecniche.

AEROPITTURA
L'aeropittura è il genere pittorico che esprime le sensazioni dinamiche del volo.
Questa corrente si rispecchia nel secondo Futurismo italiano e trova spiegazione nel manifesto del 1929.
Il concetto legato alla rappresentazione della dinamica del volo interessa molti settori artistici; oltre alla pittura, la dinamicità inflenza la poesia (con Marinetti, Folgore e Buzzi) e la musica (della quale si ricorda il primo progetto di "aeromusica" ad opera di Balilla Pratella: L'aviatore Dro).
Le prime sperienze di Aeropittura risalgono al 1918, quando il futurista inglese Nevinson realizza di primi quadri di guerra sul volo.
In Italia l'aeropittura si diffonde grazie a Fedele Azari (in arte Dinamo)che presentò alla Biennale di Venezia del 1926 il primo dipinto italiano sul volo.

AFFRESCO
L'affresco è una tecnica di pittura murale nella quale il colore viene steso su uno strato di intonaco fresco. Per la pittura ad affresco è necessaria una particolare preparazione della superficie murale: il muro deve essere coperto da uno strato di calce spenta e sabbia impastate con acqua (questo composto è detto arriccio)e successivamente ricoperto da uno strato liscio di calce spenta, sabbia fine e polvere di marmo (detto intonaco o tonachino). Questo strato è destinato ad assorbire il colore mantenendolo inalterato per molto tempo. Sul primo strato di intonaco vengono realizzate le sinopie, ovvero disegni preparatori di completamento alla prima traccia realizzato con carboncino o polvere rossa.

AMERICAN SCENE PAINTINGS
L'American Scene Paintings è una scuola di pittura di origine statunitense, sviluppatasi intorno al 1920.
Il movimento proponeva come traccia principale un ritorno al realismo e a soggetti di vita contemporanea; in particolar modo rappresentava la vita rurale e delle piccole città.
I più principali esponenti del primo periodo sono Hopper e Burchfield.
Successivamente, ovvero dopo 1925, aderirono artisti come Benton, Curry e Wood, chiamati regionalisti per la loro impostazione di stile decisamente romantico.

ANACRONISMO
L'anacronismo è un movimento artistico sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni settanta e la metà degli anni ottanta.
L'anacronismo nasce come contrapposizione alle correnti del periodo: esso infatti si oppone al concettuale internazionale, alla pratica delle istallazioni ed a tutte le tecniche multimediali.
L'anacronismo viene inizialmente promosso da Maurizio Calvesi, critico d'arte che presentò alla Biennale di Venezia del 1984 alcuni artisti particolarmente rilevanti per il carattere provocatorio e i chiari segni di rottura verso gli attuali canoni artistici.
Gli anacronisti si richiamano ad un background culturale neo-umanistico tipicamente italiano, riformulano pittoricamente un soggetto e contaminano liberamente iconografie "classiche".
I principali esponenti del movimento sono Carlo Maria Mariani, Franco Piruca, Alberto Abate, Stefano Di Stasio, Ubaldo Bartolini, Paola Gandolfi, Omar Galliani.Anche Salvo e Luigi Ontani possono essere considerati anacronisti, anche se la loro pittura è più orientata verso il gruppo dei Nuovi nuovi.

ANAMORFOSI
L'Anamorfosi è la tecnica di dissimulazione di una figura o di un oggetto deformandolo.
La forma reale originaria potrà essere riconosciuta soltanto osservando l'oggetto o la figura deformati secondo una particolare prospettiva o attraverso uno specchio deformante.
L'Anamorfosi è una curiosa tecnica, in quanto consente all'artista di mascherare immagini agli spettatori meno accorti.
Dopo la scoperta di questa tecnica, molti pittori utilizzarono il procedimento dell'Anamorfosi per mascherare segretamente nei propri quadri scene erotiche o irriverenti.
L'Anamorfosi è molto apprezzata nell'arte rinascimentale.

ANONIMI
Vengono definiti "anonimi" quei pittori, in gran parte vissuti prima del sedicesimo secolo, di cui non si conosce il nome, ma che vengono tutt'ora riconosciuti grazie alle loro opere.
Per identificare questi artisti in genere viene utilizzato il nome della loro opera più nota o il luogo dove questa si trova.
Tra i più noti, Maestro del Preziosissimo Sangue, Maestro di Moulins, Maestro di Clusone oppure l'importantissimo Maestro di Flemalle.

ANTI-FORM
L'Anti-Form è un movimento artistico nato dalle teorie di Robert Morris in contrapposizione alla Minimal Art e all'Arte Povera.
La corrente di anti-form si basa sull'utilizzo delle medesime impostazioni di minimal art ed arte povera, alle quali viene aggiunto l'utilizzo di materiale diverso, più morbido e fluido.
Il concetto che sta alla base di questo movimento è lo spazio.
Lo spazio di realizzazione dell'opera fa parte dell'opera stessa: nascono così l'idea di istallazione.

ARABESCO
L'arabesco è una decorazione complessa che trae origine dall'arte islamica.
La "decorazione" ad arabesco viene applicata a scritte arabe, in quanto la religione islamica non consentiva la rappresentazione di figure umane.

ARALDICA
L'Araldica è una disciplina di orgine antica, basata sullo studio di stemmi, emblemi, distintivi di famiglie, di comunità o di singole persone.
Riconosciuta come disciplina appartenente al campo della grafica, l'araldica rappresenta una delle prime espressioni di sistemi comunicativi complessi, coordinati e codificati.
L'orgine dell'araldica risale al periodo delle crociate: i capi militari, infatti, per distinguere i diversi raggruppamenti, adottarono un simbolo per ogniuno di questi. I simboli venivano quindi dipinti su stendardi, divise armi ed altri oggetti militari.
La codificazione si è formata assai lentamente: forme, colori e disegni hanno assunto nel tempo significati talmente precisi da essere subito compresi.
Nel tempo si sono diffusi simboli più diversi, adottati prima dalle famiglie e dai casati, poi dagli ordini religiosi, dalle corporazioni e da un gran numero di istituzioni e associazioni sia di carattere laico che religioso.
Si è così creata una grande varietà di forme e di figure che ha reso necessaria la fissazione di una complessa serie di regole per consentire la comunicazione immediata del significato contenuto nel simbolo.

ART AND LANGUAGE
"Art and language" è un movimento di origine Londinese del secolo scorso, in particolare nel 1967.
Gli artisti di questo gruppo si dedicavano alla realizzazione di opere d'arte servendosi di materiali e di tecniche sino ad allora poco utilizzate.
La continua ricerca verso nuove varianti di materiale e tecnica li conduce a riflettere sui rapporti fra l'arte e il linguaggio (da qui il nome del movimento "Arte and Language", che significa letteralmente "arte e linguaggio").
Questo movimento si afferma in reazione ad un'arte tipicamente borghese.

ART BRUT
Art Brut è un concetto introdotto dal pittore Jean Dubuffet alla fine della Seconda Guerra mondiale per identificare le opere d'arte create senza intenzione artistica o estetica, ma obbedendo piuttosto a un bisogno, a una pulsione creatrice o espressiva.
Il pittore ideatore di questa corrente collezzionò i disegni di bambini o di malati di mente, i graffiti, e questa collezione oggi fa parte del museo dell' "Art brut" a Losanna, Svizzera.

ART DÉCO
L'art Déco è una manifestazione artistica affermatasi nell'Esposizione delle arti decorative di Parigi del 1925 (viene infatti anche chiamata Stile 1925). Deriva dall'Art nouveau di cui però rifiuta le sinuosità e le formule lineari naturalistiche, prediligendo il geometrismo e l'essenzialità delle forme e delle composizioni. Con Art déco ci si riferisce non solo ai singoli prodotti della arti decorative di quel periodo ma al gusto che si afferma nel primo dopoguerra, soprattutto in Francia e in Austria, per poi spegnersi con la crisi del 1929. Agli inizi dell'Art déco si collocano la Compagnie des arts français Suë et Mare, l'opera di ebanisti come Ruhlman e Rateau, il nuovo indirizzo preso dai laboratori viennesi (Wiener werkstatte) diretti dall'architetto J. Hoffmann.

ART NOUVEAU
Con Art Nouveau ci si riferisce ad un vasto movimento artistico che ha coinvolto molti paesi europei e gli Stati Uniti, tra fine Ottocento e primo Novecento. Viene chiamato in modi differenti: Liberty o stile floreale in Italia, Modern style in Gran Bretagna, modernismo in Spagna, Jugendstil in Germania, Sezessionstil in Austria. Comune è la reazione all'arte accademica e storica, contro la quale si afferma la forza vitale di un'arte che trae la propria ispirazione direttamente dalla natura. Da qui deriva l'estetica naturalistica dell'art nouveau, il linearismo raffinato, la ricerca decorativa da applicare e questo è uno degli aspetti più interessanti in campo architettonico, uno dei più vitali non in modo circoscritto ma tale da coinvolgere in un unico e organico progetto decorativo tutte le parti, senza soluzione di continuità tra l'interno e l'esterno dell'edificio.

ARTE AFRICANA
Con il termine "Arte Africana" si intendono tutte le opere artistiche prodotte nel continente africano, ad eccezione del Maghreb.
Le opere africane maggiormente diffuse sono le sculture in legno raffiguranti uomini ed animali e le tipiche maschere africane. Oggi queste sculture vengono spesso utilizzate come complementi d'arredo.
Grandi artisti come Picasso, Modigliani, Matisse, e in generale gli artisti delle avanguardie, sono stati molto influenzati dall'arte africana, prendendone spunti e suggerimenti.

ARTE ANIMALISTA
Nata nel diciassettesimo secolo in riferimento alla rappresentazione di scene di caccia, l'arte animalista ieri ed oggi indica la scelta di animali come soggetti per la realizzazione di opere d'arte.
Inizialmente gli animali maggiormente utilizzati per le rappresentazioni erano cani da muta e selvaggina, raffigurati anche con tecnica di natura morta.
Nel diciannovesimo secolo vengono introdotti nelle opere i primi animali domestici.
Tra il diciassettesimo e il ventesimo secolo, i principali esponenti dell'arte animalista furono Snyders, Desportes, Oudry, Frémiet, Pompon, Guyot.

ARTE CINETICA
Arte cinetica è il termine utilizzato per definire l'arte in movimento, una corrente artistica sviluppatasi inizialmente negli anni venti e ripresa negli anni cinquanta-sessanta.
Le tipologie di arte cinetica sono due:
- arte cinetica semplice, che trova la sua massima espressione nei mobiles di Alexander Calder;
- arte cinetica complessa, interpretata dalle sculture motorizzate di Jean Tinguely.
Il concetto di cinetica applicata all'arte viene spesso utilizzato per identificare gli effetti luminosi applicati ad opere d'arte per creare nell'osservatore l'illusione di movimento.

ARTE CONCETTUALE
L'arte concettuale è uno dei maggiori movimenti artistici del novecento che trova in Christo uno dei suoi massimi esponenti. I "concetti" possono essere comunicati attraverso diversi mezzi espressivi, come testi, mappe, diagrammi, film, video, fotografie o happening, esposti in gallerie o realizzati per luoghi specifici.
All'interno del database di artisti di Babele Arte potrete trovare molti giovani esponenti di questa corrente artistica. Nell'arte concettuale l'elemento più importante è l'idea che sta dietro l'opera piuttosto che l'abilità tecnica della sua esecuzione. L'arte concettuale divenne un fenomeno internazionale negli anni Sessanta, dando origine a una produzione molto diversificata. I "concetti" possono essere comunicati attraverso diversi mezzi espressivi, come testi, mappe, diagrammi, film, video, fotografie o happening, esposti in gallerie o realizzati per luoghi specifici. In alcuni casi il paesaggio stesso diviene parte integrante dell'opera d'arte, come nel caso della Land Art, o arte ecologica, di Richard Long e delle monumentali sculture di Christo. Le idee espresse attraverso il lavoro concettuale sono state tratte da filosofia, femminismo, psicanalisi, film o attività politiche. La nozione di artista concettuale come creatore di idee piuttosto che di oggetti mina i tradizionali ruoli dell'artista e dell'opera d'arte.

ARTE CUBISTA
Cubismo: una delle principali correnti artistiche del '900, nata dalla differente interpretazione del punto di vista. Il cubismo non ha data di nascita ne di decesso, è semplicemente l'evolversi del pensiero artistico che ha fatto scarurire negli artisti la necessità di guardare "oltre".
Dal creatore Pablo Picasso all'interpretazione attuale del cubismo: un viaggio tra le opere rappresentative del movimento cubista.
Nel museo virtuale, la possibilità di effettuare ricerche di opere ad impronta cubista e ricerche di artisti che al meglio esprimono la corrente. Rivoluzionario metodo pittorico creato da Pablo Picasso e George Braque nella prima decade del ventesimo secolo. Sebbene possa sembrare astratta e geometrica, l'arte cubista in realtà rappresenta oggetti reali svolti sulla tela in modo da mostrare simultaneamente i diversi lati di una forma osservati da più punti di vista. Invece di creare l'illusione di un oggetto nello spazio, obiettivo di tutti i pittori dal Rinascimento in poi, il cubismo sviluppa gli oggetti nei termini bidimensionali della tela. Questa novità diede origine a uno straordinario riassestamento dei rapporti tra forma e spazio che cambiò per sempre il corso dell'arte occidentale.

ARTE DADAISTA
Il nome "dada", usato senza significato preciso, fu dato a un movimento "anti-artistico" internazionale attivo dal 1915 al 1922. Il centro principale di attività fu il Cabaret Voltaire di Zurigo, dove poeti, pittori, scrittori e musicisti con interessi simili si radunavano per partecipare ad attività sperimentali quali poesia astratta, rumore-musica, pittura automatica.
Il dada rappresentò una violenta reazione all'altezzoso tradizionalismo dell'arte costituita: i suoi membri erano pronti a usare ogni mezzo nei limiti della loro immaginazione per stupire la borghesia. Tipico prodotto dada è il ready-made, un prodotto ordinario tolto dall'oggetto originario e messo in mostra come opera d'arte.
Il movimento dada, con il suo culto per l'irrazionalità, preparò il terreno per l'avvento del surrealismo negli anni Venti.

ARTE DECORATIVA
L'arte decorativa è un movimento sviluppatosi tra gli anni 20 e gli anni 30 del novecento.
La sua presenza tocca ogni forma artistica: l'arte decorativa infatti non si riconosce solo nell'arte intesa come pittura e scultura, ma influenza diversi settori, quali l'architettura, la decorazione di interni, la moda e la pubblicità.
Lo stile raffinato dell'arte decorativa si caratterizza per la presenza di linee sobrie e geometriche, utilizzate senza nessun eccesso.
Nonostante le raffinatezza delle forme, i colori utilizzati sono vivaci ed i materiali ispirati da concetti moderni (vengono spesso utilizzati plastica ed acciaio cromato).
Derivata dal liberty, l'arte decorativa è influenzata dal cubismo e dall'arte africana.

ARTE GOTICA
Il gotico è lo stile che predomina per tutto il medioevo, stile architettonico tipico dei molte tra le principali cattedrali europee. L'arte gotica non riguarda solo l'architettura: anche pittura e scultura subiscono le impronte di questo movimento e si caratterizano per le tipiche figure allungate e riccamente decorate e in pittura non esiste il concetto di rappresentazione tridimensionale.
Alla fine del quattordicesimo secolo lo stile varia verso un'impronta più elegante e raffinata, con la nascita dell'interesse per i soggetti naturalistici. Piante ed animali rappresentati dettagliatamente sono i principali soggetti del tardo gotico, il movimento che si diffonde su scala internazionale e prende appunto il nome "gotico internazionale".

ARTE IMPEGNATA
Nata dalla traduzione del vocabolo francese "art engagè", l'arte impegnata rappresenta l'arte francese nella prima metà dell'ottocento.
Tra il 1820 e il 1850 in Francia l'arte si proponeva un fine specifico: quello di mettere in luce la storia contemporanea sociale e politica, la rappresentazione "impegnata" dell'attualità.
Possono essere catalogati esempi di Arte Impegnata:
- le raffigurazioni di avvenimenti contemporanei, come nella "Zattera della Medusa" di Géricault;
- le allegorie politiche come nelle opere di David, la satira sociale, come nella produzione grafica di Daumier.

ARTE INFORMALE
Il termine informale fu coniato in Francia negli anni Cinquanta per indicare la tendenza verso un nuovo modo di creare immagini senza il ricorso alle forme riconoscibili precedentemente usate (v. "Cubismo" ed "Espressionismo"). L'obiettivo era l'abbandono di forme geometriche e figurative per scoprire un nuovo linguaggio artistico. L'arte informale ha sviluppato segni e metodi all'insegna dell'improvvisazione. Gli artisti riconducibili a questa tendenza hanno dato origine a opere estremamente diversificate, ma spesso caratterizzate da libere pennellate e densi strati di colore. Come il contemporaneo espressionismo astratto negli Stati Uniti, l'arte informale è una categoria molto ampia che include pittori sia figurativi sia non figurativi. Con epicentro a Parigi, interessò anche altr

ARTE NAIF
L'arte NAIF identifica i dipinti e le sculture realizzati da artisti autodidatti, spesso dilettanti.
Queste opere non fanno riferimento a teorie artistiche o correnti del periodo, ma si affidano semplicemente alla creatività dell'artista che le realizza.
Le rappresentazioni del mondo hanno un carattere ingenuo e quasi infantile. Uno dei più celebri pittori naïf è Rousseau il Doganiere (molto apprezzato da Picasso), le cui opere sono oggi presenti nei più importanti musei e nelle collezioni.

ARTE NON-OGGETTIVA
L'arte non-oggettiva è una corrente artistica che tende a rappresentare la realtà attraverso la visione dell'artista.
La realtà infatti non viene dipinta come essa si presenta, ma secondo l'interpretazione personale dell'autore.
Nell'arte non-ogettiva non esistono schemi, l'artista rielavora liberamente la realtà.
In pittura i primi quadri non-oggettivi furono eseguiti dal gruppo dei Blaue Reiter, verso il 1910.
Dagli inizi del 1900 la pittura non-oggettiva conobbe grandissima fortuna in tutto il mondo; fu adottata principalmente dai suprematisti, dai puristi e soprattutto dai surrealisti.

ARTE NUCLEARE
L'arte nucleare è un concetto che nasce nel secondo dopoguerra. Gli artisti promotori di questa corrente seguono gli ideali imposti da surrealismo e dadaismo, interprestando in modo alternativo le convenzioni estetiche, i luoghi comuni e la retorica imposti dal periodo.
Il rifiuto ogni dogmatismo spinge numerosi artisti, quali Baj, Dangelo, Bertini, Colomba, Mariani, Preda e Tullier a rimettere in discussione elementi fondamentali come forma, colore, materia e stile, arricchendo il tutto con invenzione e creazione.
Nelle loro menti inizia a farsi strada l'idea dell'esistenza di universi subumani e subatomici, costituiti da microbi, feti ed embrioni, da radiazioni e onde magnetiche e da funghi atomici...
Gli autori iniziano a rappresentare soggetti non visibili, entità astratte dettate dal caso, marcando la sottile linea tra reale e surreale.
Le principali tecniche utilizzate per le rappresentazioni di arte nucleare furono tachismo, frottage, action painting e collage.
Va ricordata la loro partecipazione al Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista la collaborazione alla rivista Phases e la scoperta del raffinato grafismo giapponese.
L'arte nucleare si diffuse grazie alla rivista "Il gesto", pubblicata tra il 1955 e il 1959.

ARTE POPOLARE
Vengono definite opere di arte popolare tutte le realizzazioni fatte da artisti non professionisti.
Il concetto di arte popolare può assumere due significati diversi:
- 1 - Arte popolare intesa come arte realizzata dal popolo, dalla gente comune. Indica infatti non solo le rappresentazioni pittoriche, ma tutte le opere artigianali e le tradizioni;
- 2 - Arte popolare intesa come "arte conosciuta dal popolo".

ARTE POVERA
L'arte povera (o arte processuale) è un movimento sorto negli anni sessanta. L'intento di questa corrente è la valorizzazione dell'arte nella sua semplicità, lasciando in secondo piano l'oggetto o il processo creativo.
Esplode in tutto il mondo il fenomeno di un'arte realizzata attraverso l'uso di materiali primari, fortemente incentrata sull'esperienza personale dell'artista ma tendente anche a coinvolgere emotivamente e concettualmente lo spettatore.
In Italia la declinazione di questo particolare momento ha trovato la sua espressione più complessa negli artisti riuniti sotto la comune definizione di "Arte Povera": Giulio Paolini, Gilberto Zorio, Alighiero Boetti, Claudio Parmiggiani, Pierpaolo Calzolari, Gino De Dominicis rappresentano al meglio questa stagione, e in particolare il suo versante più esplicitamente concettuale : a parte il caso di Zorio (creatore di "macchine" energetiche dal forte impatto visivo e sensoriale), infatti, la ricerca di Calzolari, Boetti, Paolini, Parmiggiani e De Dominicis si è sempre indirizzata verso una sofisticata riflessione intorno ai meccanismi del vedere, senza mai rinunciare all'elaborazione di un'immagine di grande suggestione emotiva.
Tra i grandi pilastri dell'arte povera Piero Manzoni, l'artista milanese scomparso giovanissimo, che attraverso le sue provocazioni intellettuali e i suoi azzeramenti cromatici ha contribuito in maniera decisiva a rinnovare il panorama della ricerca artistica italiana nei primi anni Sessanta.

ARTE SPAZIALE
L'Arte Spaziale è un movimento artistico nato in Argentina nel 1946 ad opera di Lucio Fontana.
L'origine di questo movimento coincide con la pubblicazione del "Manifesto Blanco", ad opera di Lucio Fontana.
La nascita effettiva del movimento avverrà qualche anno più tardi a Milano, dove nel frattempo Fontana si era trasferito.
Concetti dell'Arte Spaziale
Gli spazialisti rifiutano i principi estetici del realismo: essi infatti propongono una visione cosmica della realtà e rappresentano un'arte astratta che si propone di usare gli spazi come materia plastica.

ARTE UFFICIALE
La definizione di arte ufficiale nasce da Napoleone III.
L'imperatore commissionò ad alcuni artisti accademici la realizzazione di opere pittoriche che vennero in seguito riconosciute come opere di arte ufficiale.
Lo stile di questi artisti accademici appartenenti al secondo Impero ed alla terza Repubblica traccia le basi dell'impressionismo, che viene a sostituirsi all'arte ufficiale.
La tecnica utilizzata per la realizzazione di queste opere è ineccepibile ed a soggetti codificati.

ARTI GRAFICHE
"Arti grafiche" è il termine utilizzato per identificare tutte le attività artistiche affini alla stampa.
Elenco delle principali arti grafiche:
- composizione del testo;
- riproduzione di illustrazioni ed immagini;
- stampa;
- confezione della stampa.
ARTISTA ED ARTIGIANO
Nel perido storico che precede il diciassettesimo secolo non esisteva alcune reale distinzione fra "artista" e "artigiano".
Veniva definito "artista" la persona in possesso di doti artistiche, che le applicava nel settore più idoneo (pittura, scultura, artigianato...).
Nel diciannovesimo secolo vengono distinti i concetti di artista ed artigiano:
"L'artista è colui che, nell'operare, si inscrive in una prospettiva estetica di ricerca del bello."
L'artista crea un'opera che appartiene al dominio delle belle arti, della letteratura, del cinema o della musica, mentre l'artigiano diviene semplicemente l'"operaio manufatturiero".

ARTS AND CRAFTS
Movimento fondato in Inghilterra nel XIX secolo da William Morris.
Lo scopo principale dell'ideatore di questa corrente è promuovere un avvicinamento tra l'arte e l'industria, per realizzare prodotti industriali di elevata qualità artistica voalorizzando l'esperienza artigianale.
Attraverso le esposizioni identicamente denominate e iniziate nel 1888, il movimento che trova ispirazione nel modo di operare proprio della produzione del periodo medievale e rinascimentale, ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle arti minori e di quelle decorative in genere.
Art and Crafts significa appunto "arti e mestieri".

ASHCAN SCHOOL
L'Ashcan School è un movimento artistico sorto a Philadelphia verso la fine del diciannovesimo secolo.
La pittura interpretata dai maestri di questa corrente si basa sul realismo, utilizzando come tema principale la rappresentazione della vita in città.
Il gruppo originario che fondò questa scuola è composto da Luks, Sloan ed Everett. Questi pittori vengono inizialmente definiti "Realisti di Philadelphia" e successivamente, in seguito ad un trasferimento nella città di New York agli inizi del 900, vengono rinominati "Realisti di New York".
L'impostazione generale di questa corrente si basa sullo stile romantico, in particolare sulle tonalità grigie ispirate dai grandi Manet e Daumier.
I più recenti rappresentanti dell'Ashcan School furono Koleman, Hopper e Bellows.
CURIOSITA': Il termine "Ashcan" significa letteralmente "bidone delle immondizie".
Non è ben chiaro chi abbia coniato questa definizione, ma essa esprime in modo chiaro l'interesse dei pittori di questa corrente, ovvero il mondo dei sobborghi popolari, la triste realità povera e squallida di alcuni quartieri.

ASSONOMETRIA
L'assonometria è la rappresentazione bidimensionale di un oggetto, in cui il punto di vista, contrariamente a quanto avviene nella prospettiva, viene convenzionalmente posto all'infinito.
I raggi proiettanti sono pertanto tra loro paralleli e, conseguentemente, spigoli paralleli dell'oggetto restano paralleli anche nella sua rappresentazione assonometrica.

ASTRATTISMO
Nelle arti figurative il concetto di astratto assume il significato di «non reale». L'arte astratta è quella che non rappresenta la realtà.
L'arte astratta crea immagini che non appartengono alla nostra esperienza visiva. Essa, cioè, cerca di esprimere i propri contenuti nella libera composizione di linee, forme, colori, senza imitare la realtà concreta in cui noi viviamo.
L'astratto, in tal senso, nasce agli inizi di questo secolo. Ma esso era già presente in molta produzione estetica precedente, anche molto antica.
L'arte astratta di questo secolo un fine strettamente legato alla comunicazione: essa vuole esprimere contenuti e significati, senza prendere in prestito nulla dalle immagini già esistenti intorno a noi.

ASTRAZIONE GEOMETRICA
L'astrazione geometrica è una corrente di arte d'avanguardia tendenzialmente ispirata al purismo ed al gruppo di De Stijl.
L'astrazione geometrica diventa presto un gruppo, al quale aderiscono artisti come Mondrian e Ben Nicholson.

AUTOGRAFIA
L'Autografia è un procedimento litografico che permette di riportare un grafismo (composto da testo o immagini) tracciato su una carta autografa (un particolare tipo di carta utilizzato solamente per questa tecnica), decalcando su un supporto di pietra litografica o su lastra metallica di alluminio o di zinco.

AUTOMATISMO
L'automatismo è una tecnica utilizzata principalmente dai surrealisti.
L'utilizzo di questa disciplina consente di lasciare la propria mente libera di viaggiare in piena libertà e trarre l'ispirazione per la realizzazione di un'opera d'arte.
Generalmente il termine viene utilizzato per la scrittura automatica ma il medesimo procedimento viene applicato anche in pittura.

AVANGUARDIE
Avanguardia, avanguardismo stanno a significare un atteggiamento di rinnovamento, sia nel campo delle belle arti che in altri settori, secondo il quale si prospettano idee e soluzioni in anticipo su tutto ciò che é correntemente e generalmente accettato.
Si può affermare che l'avanguardia "anticipa" la tendenza del periodo successivo, non si propone come il movimento attuale, ma quello futuro!
Questo termine comprende i diversi gruppi e movimenti artistici che fiorirono tra le due guerre. Si possono citare, per esempio, il Bauhaus, il futurismo, il purismo, l'astrazione geometrica, l'espressionismo ecc.
L'avanguardia è una corrente che non cesserà mai di essere attuale, in quanto essa è semplicemente il futuro...

AZIONISMO - WIENER AKTIONISMUS-
L'azionismo è un movimento che propone il coinvolgimento diretto del corpo per la realzzazione di opere d'arte.
Il massimo esponente dell'azionismo è stato il Hermann Nitsch, grande interprete di body art.
A partire dal 1958 l'artista si esprime in azioni altamente violente. Nitsch creò il TEATRO DELLE ORGE E DEI MISTERI, che presenta performances-riti fra il satanico e l'orgiastico. Nitsch, di fronte ad un vasto pubblico in delirio, finge di sacrificare animali squartandoli davanti a tutti e facendo colare interiora e materia sanguinolenta su esseri umani vivi che si fingono vittime dei suoi sacrifici. Il tutto accompagnato da musica "d'atmosfera", che aumenta ulteriormente l'impatto della rappresentazione. Nitsch afferma che lo scopo delle sue azioni è il coinvolgimento totale dei partecipanti che si sentono poi liberati dalla violenza e dalle manie omicida accumulate durante tutti i giorni... Si dice che in tutti gli uomini si nasconde un potenziale assassino!!
Sulle sue tele sono evidenti le tracce di un evento che porta l'arte a sconfinare sino ai limiti del teatro.
Altri validi esponenti di azionismo furono Günter Brus ed Otto Mühl.

ANDE NOIRE
Bande noire è un gruppo di pittori francesi nato agli inizi del novecento.
Il gruppo trae forte ispirazione dal movimento delprimitivismo.
I temi principali dei pittori di Bande Noire sono momenti di vita bretone, realizzati attraverso l'impiego di tinte cupe e giochi d'ombra.
(non a caso il nome del gruppo si traduce come "banda nera")