Monday, October 3, 2011

Dizionario dell'arte: lettera A

ACCADEMISMO
Sinonimo di "scolasticismo", si riferisce alle opere d'arte realizzate senza libera iniziativa, segendo le impostazioni accademiche.

ACQUA
Principale elemento utilizzato come diluente per preparazioni pittoriche.

ACQUAFORTE
Tecnica incisoria su lastra di metallo mediante l'utilizzo di acido nitrico. La lastra di metallo (generalmente rame), viene ricoperta da vernice grassa ed incisa dall'artista attraverso una punta di acciaio. La lastra viene poi immersa nell'acido e successivamente si passa all'inchiostratura ed alla stampa.

ACQUATINTA
Come l'acquaforte, acquatinta è una tecnica di incisione su lastre di metallo mediante l'utilizzo di acidi. La lastra prima di essere incisa dall'artista viene cosparsa di una polvere granulare che funge da protezione e successivamente viene incisa ed immersa nell'acido nitrico. L'utilizzo della polvere granulare conferisce all'opera maggiore risalto dell' effetto chiaro-scuro.

ACQUERELLO
L'acquerello è una tecnica di pittura basata sull'utilizzo di colore minerale o vegetale trattato con gomma arabica e glicerina. Il colore viene diluito con acqua e steso con pennelli su carta o stoffa, che possono essere trattate con ammoniaca o fiele di bue. La tecnica dell'acquerello consente di realizzare trasparenze e sfumature.

ACROMATISMO
L'acromatismo è l'assenza di colore.
Nelle applicazioni pittoriche, l'acromatismo è ottenuto mescolando un colore primario e il suo colore complementare, o alcuni colori primari insieme.

ACTION PAINTING
L'Action Painting (pittura d'azione, in francese "Tachisme") è una corrente di arte contemporanea che vede l'utilizzo di strumenti pittorici più svariati per la realizzazione di opere d'arte.
Per questo tipo di pittura vengono utilizzati sia i tradizionali strumenti ortodossi sia le innovazioni più volgari. Ne sono esempi lo spruzzare, sgocciolare e il gettare materia sul dipinto.
Questa pittura viene realizzata attraverso l'impiego di spazzole e cazzuole.
L'introduzione di questa nuova visione permise così all'artista di "sentirsi più vicino, quasi parte integrante della pittura".
Il primo artista a sperimentare l'action painting fu Jackson Pollock nel 1947.

AEROGRAFO
L'aerografo è uno strumento di precisione ideato dall'inglese Charles Burdick nel 1893.
Viene utilizzato per produrre linee sottilissime, campiture di colore uniforme, toni sfumati e invadenze di sfumature in colore uniforme.
L'aerogrago è costituito da una penna che spruzza il colore mediante un flusso di aria compressa. Il colore può essere di vario tipo (acquerello, inchiostro, olio, anche tempera, purché ben diluita) e viene inserito in un apposito serbatoio attraverso un'apertura laterale.
Il flusso d'aria è fornito da un compressore, collegato alla penna da un tubo flessibile; l'aria compressa nebulizza il colore che esce dall'altra estremità della penna, regolato da opportuni meccanismi a valvola. L'aerografo è uno stumento particolarmente utilizzato dai disegnatori, anche per ritocchi di fotografie o di disegni eseguiti con altre tecniche.

AEROPITTURA
L'aeropittura è il genere pittorico che esprime le sensazioni dinamiche del volo.
Questa corrente si rispecchia nel secondo Futurismo italiano e trova spiegazione nel manifesto del 1929.
Il concetto legato alla rappresentazione della dinamica del volo interessa molti settori artistici; oltre alla pittura, la dinamicità inflenza la poesia (con Marinetti, Folgore e Buzzi) e la musica (della quale si ricorda il primo progetto di "aeromusica" ad opera di Balilla Pratella: L'aviatore Dro).
Le prime sperienze di Aeropittura risalgono al 1918, quando il futurista inglese Nevinson realizza di primi quadri di guerra sul volo.
In Italia l'aeropittura si diffonde grazie a Fedele Azari (in arte Dinamo)che presentò alla Biennale di Venezia del 1926 il primo dipinto italiano sul volo.

AFFRESCO
L'affresco è una tecnica di pittura murale nella quale il colore viene steso su uno strato di intonaco fresco. Per la pittura ad affresco è necessaria una particolare preparazione della superficie murale: il muro deve essere coperto da uno strato di calce spenta e sabbia impastate con acqua (questo composto è detto arriccio)e successivamente ricoperto da uno strato liscio di calce spenta, sabbia fine e polvere di marmo (detto intonaco o tonachino). Questo strato è destinato ad assorbire il colore mantenendolo inalterato per molto tempo. Sul primo strato di intonaco vengono realizzate le sinopie, ovvero disegni preparatori di completamento alla prima traccia realizzato con carboncino o polvere rossa.

AMERICAN SCENE PAINTINGS
L'American Scene Paintings è una scuola di pittura di origine statunitense, sviluppatasi intorno al 1920.
Il movimento proponeva come traccia principale un ritorno al realismo e a soggetti di vita contemporanea; in particolar modo rappresentava la vita rurale e delle piccole città.
I più principali esponenti del primo periodo sono Hopper e Burchfield.
Successivamente, ovvero dopo 1925, aderirono artisti come Benton, Curry e Wood, chiamati regionalisti per la loro impostazione di stile decisamente romantico.

ANACRONISMO
L'anacronismo è un movimento artistico sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni settanta e la metà degli anni ottanta.
L'anacronismo nasce come contrapposizione alle correnti del periodo: esso infatti si oppone al concettuale internazionale, alla pratica delle istallazioni ed a tutte le tecniche multimediali.
L'anacronismo viene inizialmente promosso da Maurizio Calvesi, critico d'arte che presentò alla Biennale di Venezia del 1984 alcuni artisti particolarmente rilevanti per il carattere provocatorio e i chiari segni di rottura verso gli attuali canoni artistici.
Gli anacronisti si richiamano ad un background culturale neo-umanistico tipicamente italiano, riformulano pittoricamente un soggetto e contaminano liberamente iconografie "classiche".
I principali esponenti del movimento sono Carlo Maria Mariani, Franco Piruca, Alberto Abate, Stefano Di Stasio, Ubaldo Bartolini, Paola Gandolfi, Omar Galliani.Anche Salvo e Luigi Ontani possono essere considerati anacronisti, anche se la loro pittura è più orientata verso il gruppo dei Nuovi nuovi.

ANAMORFOSI
L'Anamorfosi è la tecnica di dissimulazione di una figura o di un oggetto deformandolo.
La forma reale originaria potrà essere riconosciuta soltanto osservando l'oggetto o la figura deformati secondo una particolare prospettiva o attraverso uno specchio deformante.
L'Anamorfosi è una curiosa tecnica, in quanto consente all'artista di mascherare immagini agli spettatori meno accorti.
Dopo la scoperta di questa tecnica, molti pittori utilizzarono il procedimento dell'Anamorfosi per mascherare segretamente nei propri quadri scene erotiche o irriverenti.
L'Anamorfosi è molto apprezzata nell'arte rinascimentale.

ANONIMI
Vengono definiti "anonimi" quei pittori, in gran parte vissuti prima del sedicesimo secolo, di cui non si conosce il nome, ma che vengono tutt'ora riconosciuti grazie alle loro opere.
Per identificare questi artisti in genere viene utilizzato il nome della loro opera più nota o il luogo dove questa si trova.
Tra i più noti, Maestro del Preziosissimo Sangue, Maestro di Moulins, Maestro di Clusone oppure l'importantissimo Maestro di Flemalle.

ANTI-FORM
L'Anti-Form è un movimento artistico nato dalle teorie di Robert Morris in contrapposizione alla Minimal Art e all'Arte Povera.
La corrente di anti-form si basa sull'utilizzo delle medesime impostazioni di minimal art ed arte povera, alle quali viene aggiunto l'utilizzo di materiale diverso, più morbido e fluido.
Il concetto che sta alla base di questo movimento è lo spazio.
Lo spazio di realizzazione dell'opera fa parte dell'opera stessa: nascono così l'idea di istallazione.

ARABESCO
L'arabesco è una decorazione complessa che trae origine dall'arte islamica.
La "decorazione" ad arabesco viene applicata a scritte arabe, in quanto la religione islamica non consentiva la rappresentazione di figure umane.

ARALDICA
L'Araldica è una disciplina di orgine antica, basata sullo studio di stemmi, emblemi, distintivi di famiglie, di comunità o di singole persone.
Riconosciuta come disciplina appartenente al campo della grafica, l'araldica rappresenta una delle prime espressioni di sistemi comunicativi complessi, coordinati e codificati.
L'orgine dell'araldica risale al periodo delle crociate: i capi militari, infatti, per distinguere i diversi raggruppamenti, adottarono un simbolo per ogniuno di questi. I simboli venivano quindi dipinti su stendardi, divise armi ed altri oggetti militari.
La codificazione si è formata assai lentamente: forme, colori e disegni hanno assunto nel tempo significati talmente precisi da essere subito compresi.
Nel tempo si sono diffusi simboli più diversi, adottati prima dalle famiglie e dai casati, poi dagli ordini religiosi, dalle corporazioni e da un gran numero di istituzioni e associazioni sia di carattere laico che religioso.
Si è così creata una grande varietà di forme e di figure che ha reso necessaria la fissazione di una complessa serie di regole per consentire la comunicazione immediata del significato contenuto nel simbolo.

ART AND LANGUAGE
"Art and language" è un movimento di origine Londinese del secolo scorso, in particolare nel 1967.
Gli artisti di questo gruppo si dedicavano alla realizzazione di opere d'arte servendosi di materiali e di tecniche sino ad allora poco utilizzate.
La continua ricerca verso nuove varianti di materiale e tecnica li conduce a riflettere sui rapporti fra l'arte e il linguaggio (da qui il nome del movimento "Arte and Language", che significa letteralmente "arte e linguaggio").
Questo movimento si afferma in reazione ad un'arte tipicamente borghese.

ART BRUT
Art Brut è un concetto introdotto dal pittore Jean Dubuffet alla fine della Seconda Guerra mondiale per identificare le opere d'arte create senza intenzione artistica o estetica, ma obbedendo piuttosto a un bisogno, a una pulsione creatrice o espressiva.
Il pittore ideatore di questa corrente collezzionò i disegni di bambini o di malati di mente, i graffiti, e questa collezione oggi fa parte del museo dell' "Art brut" a Losanna, Svizzera.

ART DÉCO
L'art Déco è una manifestazione artistica affermatasi nell'Esposizione delle arti decorative di Parigi del 1925 (viene infatti anche chiamata Stile 1925). Deriva dall'Art nouveau di cui però rifiuta le sinuosità e le formule lineari naturalistiche, prediligendo il geometrismo e l'essenzialità delle forme e delle composizioni. Con Art déco ci si riferisce non solo ai singoli prodotti della arti decorative di quel periodo ma al gusto che si afferma nel primo dopoguerra, soprattutto in Francia e in Austria, per poi spegnersi con la crisi del 1929. Agli inizi dell'Art déco si collocano la Compagnie des arts français Suë et Mare, l'opera di ebanisti come Ruhlman e Rateau, il nuovo indirizzo preso dai laboratori viennesi (Wiener werkstatte) diretti dall'architetto J. Hoffmann.

ART NOUVEAU
Con Art Nouveau ci si riferisce ad un vasto movimento artistico che ha coinvolto molti paesi europei e gli Stati Uniti, tra fine Ottocento e primo Novecento. Viene chiamato in modi differenti: Liberty o stile floreale in Italia, Modern style in Gran Bretagna, modernismo in Spagna, Jugendstil in Germania, Sezessionstil in Austria. Comune è la reazione all'arte accademica e storica, contro la quale si afferma la forza vitale di un'arte che trae la propria ispirazione direttamente dalla natura. Da qui deriva l'estetica naturalistica dell'art nouveau, il linearismo raffinato, la ricerca decorativa da applicare e questo è uno degli aspetti più interessanti in campo architettonico, uno dei più vitali non in modo circoscritto ma tale da coinvolgere in un unico e organico progetto decorativo tutte le parti, senza soluzione di continuità tra l'interno e l'esterno dell'edificio.

ARTE AFRICANA
Con il termine "Arte Africana" si intendono tutte le opere artistiche prodotte nel continente africano, ad eccezione del Maghreb.
Le opere africane maggiormente diffuse sono le sculture in legno raffiguranti uomini ed animali e le tipiche maschere africane. Oggi queste sculture vengono spesso utilizzate come complementi d'arredo.
Grandi artisti come Picasso, Modigliani, Matisse, e in generale gli artisti delle avanguardie, sono stati molto influenzati dall'arte africana, prendendone spunti e suggerimenti.

ARTE ANIMALISTA
Nata nel diciassettesimo secolo in riferimento alla rappresentazione di scene di caccia, l'arte animalista ieri ed oggi indica la scelta di animali come soggetti per la realizzazione di opere d'arte.
Inizialmente gli animali maggiormente utilizzati per le rappresentazioni erano cani da muta e selvaggina, raffigurati anche con tecnica di natura morta.
Nel diciannovesimo secolo vengono introdotti nelle opere i primi animali domestici.
Tra il diciassettesimo e il ventesimo secolo, i principali esponenti dell'arte animalista furono Snyders, Desportes, Oudry, Frémiet, Pompon, Guyot.

ARTE CINETICA
Arte cinetica è il termine utilizzato per definire l'arte in movimento, una corrente artistica sviluppatasi inizialmente negli anni venti e ripresa negli anni cinquanta-sessanta.
Le tipologie di arte cinetica sono due:
- arte cinetica semplice, che trova la sua massima espressione nei mobiles di Alexander Calder;
- arte cinetica complessa, interpretata dalle sculture motorizzate di Jean Tinguely.
Il concetto di cinetica applicata all'arte viene spesso utilizzato per identificare gli effetti luminosi applicati ad opere d'arte per creare nell'osservatore l'illusione di movimento.

ARTE CONCETTUALE
L'arte concettuale è uno dei maggiori movimenti artistici del novecento che trova in Christo uno dei suoi massimi esponenti. I "concetti" possono essere comunicati attraverso diversi mezzi espressivi, come testi, mappe, diagrammi, film, video, fotografie o happening, esposti in gallerie o realizzati per luoghi specifici.
All'interno del database di artisti di Babele Arte potrete trovare molti giovani esponenti di questa corrente artistica. Nell'arte concettuale l'elemento più importante è l'idea che sta dietro l'opera piuttosto che l'abilità tecnica della sua esecuzione. L'arte concettuale divenne un fenomeno internazionale negli anni Sessanta, dando origine a una produzione molto diversificata. I "concetti" possono essere comunicati attraverso diversi mezzi espressivi, come testi, mappe, diagrammi, film, video, fotografie o happening, esposti in gallerie o realizzati per luoghi specifici. In alcuni casi il paesaggio stesso diviene parte integrante dell'opera d'arte, come nel caso della Land Art, o arte ecologica, di Richard Long e delle monumentali sculture di Christo. Le idee espresse attraverso il lavoro concettuale sono state tratte da filosofia, femminismo, psicanalisi, film o attività politiche. La nozione di artista concettuale come creatore di idee piuttosto che di oggetti mina i tradizionali ruoli dell'artista e dell'opera d'arte.

ARTE CUBISTA
Cubismo: una delle principali correnti artistiche del '900, nata dalla differente interpretazione del punto di vista. Il cubismo non ha data di nascita ne di decesso, è semplicemente l'evolversi del pensiero artistico che ha fatto scarurire negli artisti la necessità di guardare "oltre".
Dal creatore Pablo Picasso all'interpretazione attuale del cubismo: un viaggio tra le opere rappresentative del movimento cubista.
Nel museo virtuale, la possibilità di effettuare ricerche di opere ad impronta cubista e ricerche di artisti che al meglio esprimono la corrente. Rivoluzionario metodo pittorico creato da Pablo Picasso e George Braque nella prima decade del ventesimo secolo. Sebbene possa sembrare astratta e geometrica, l'arte cubista in realtà rappresenta oggetti reali svolti sulla tela in modo da mostrare simultaneamente i diversi lati di una forma osservati da più punti di vista. Invece di creare l'illusione di un oggetto nello spazio, obiettivo di tutti i pittori dal Rinascimento in poi, il cubismo sviluppa gli oggetti nei termini bidimensionali della tela. Questa novità diede origine a uno straordinario riassestamento dei rapporti tra forma e spazio che cambiò per sempre il corso dell'arte occidentale.

ARTE DADAISTA
Il nome "dada", usato senza significato preciso, fu dato a un movimento "anti-artistico" internazionale attivo dal 1915 al 1922. Il centro principale di attività fu il Cabaret Voltaire di Zurigo, dove poeti, pittori, scrittori e musicisti con interessi simili si radunavano per partecipare ad attività sperimentali quali poesia astratta, rumore-musica, pittura automatica.
Il dada rappresentò una violenta reazione all'altezzoso tradizionalismo dell'arte costituita: i suoi membri erano pronti a usare ogni mezzo nei limiti della loro immaginazione per stupire la borghesia. Tipico prodotto dada è il ready-made, un prodotto ordinario tolto dall'oggetto originario e messo in mostra come opera d'arte.
Il movimento dada, con il suo culto per l'irrazionalità, preparò il terreno per l'avvento del surrealismo negli anni Venti.

ARTE DECORATIVA
L'arte decorativa è un movimento sviluppatosi tra gli anni 20 e gli anni 30 del novecento.
La sua presenza tocca ogni forma artistica: l'arte decorativa infatti non si riconosce solo nell'arte intesa come pittura e scultura, ma influenza diversi settori, quali l'architettura, la decorazione di interni, la moda e la pubblicità.
Lo stile raffinato dell'arte decorativa si caratterizza per la presenza di linee sobrie e geometriche, utilizzate senza nessun eccesso.
Nonostante le raffinatezza delle forme, i colori utilizzati sono vivaci ed i materiali ispirati da concetti moderni (vengono spesso utilizzati plastica ed acciaio cromato).
Derivata dal liberty, l'arte decorativa è influenzata dal cubismo e dall'arte africana.

ARTE GOTICA
Il gotico è lo stile che predomina per tutto il medioevo, stile architettonico tipico dei molte tra le principali cattedrali europee. L'arte gotica non riguarda solo l'architettura: anche pittura e scultura subiscono le impronte di questo movimento e si caratterizano per le tipiche figure allungate e riccamente decorate e in pittura non esiste il concetto di rappresentazione tridimensionale.
Alla fine del quattordicesimo secolo lo stile varia verso un'impronta più elegante e raffinata, con la nascita dell'interesse per i soggetti naturalistici. Piante ed animali rappresentati dettagliatamente sono i principali soggetti del tardo gotico, il movimento che si diffonde su scala internazionale e prende appunto il nome "gotico internazionale".

ARTE IMPEGNATA
Nata dalla traduzione del vocabolo francese "art engagè", l'arte impegnata rappresenta l'arte francese nella prima metà dell'ottocento.
Tra il 1820 e il 1850 in Francia l'arte si proponeva un fine specifico: quello di mettere in luce la storia contemporanea sociale e politica, la rappresentazione "impegnata" dell'attualità.
Possono essere catalogati esempi di Arte Impegnata:
- le raffigurazioni di avvenimenti contemporanei, come nella "Zattera della Medusa" di Géricault;
- le allegorie politiche come nelle opere di David, la satira sociale, come nella produzione grafica di Daumier.

ARTE INFORMALE
Il termine informale fu coniato in Francia negli anni Cinquanta per indicare la tendenza verso un nuovo modo di creare immagini senza il ricorso alle forme riconoscibili precedentemente usate (v. "Cubismo" ed "Espressionismo"). L'obiettivo era l'abbandono di forme geometriche e figurative per scoprire un nuovo linguaggio artistico. L'arte informale ha sviluppato segni e metodi all'insegna dell'improvvisazione. Gli artisti riconducibili a questa tendenza hanno dato origine a opere estremamente diversificate, ma spesso caratterizzate da libere pennellate e densi strati di colore. Come il contemporaneo espressionismo astratto negli Stati Uniti, l'arte informale è una categoria molto ampia che include pittori sia figurativi sia non figurativi. Con epicentro a Parigi, interessò anche altr

ARTE NAIF
L'arte NAIF identifica i dipinti e le sculture realizzati da artisti autodidatti, spesso dilettanti.
Queste opere non fanno riferimento a teorie artistiche o correnti del periodo, ma si affidano semplicemente alla creatività dell'artista che le realizza.
Le rappresentazioni del mondo hanno un carattere ingenuo e quasi infantile. Uno dei più celebri pittori naïf è Rousseau il Doganiere (molto apprezzato da Picasso), le cui opere sono oggi presenti nei più importanti musei e nelle collezioni.

ARTE NON-OGGETTIVA
L'arte non-oggettiva è una corrente artistica che tende a rappresentare la realtà attraverso la visione dell'artista.
La realtà infatti non viene dipinta come essa si presenta, ma secondo l'interpretazione personale dell'autore.
Nell'arte non-ogettiva non esistono schemi, l'artista rielavora liberamente la realtà.
In pittura i primi quadri non-oggettivi furono eseguiti dal gruppo dei Blaue Reiter, verso il 1910.
Dagli inizi del 1900 la pittura non-oggettiva conobbe grandissima fortuna in tutto il mondo; fu adottata principalmente dai suprematisti, dai puristi e soprattutto dai surrealisti.

ARTE NUCLEARE
L'arte nucleare è un concetto che nasce nel secondo dopoguerra. Gli artisti promotori di questa corrente seguono gli ideali imposti da surrealismo e dadaismo, interprestando in modo alternativo le convenzioni estetiche, i luoghi comuni e la retorica imposti dal periodo.
Il rifiuto ogni dogmatismo spinge numerosi artisti, quali Baj, Dangelo, Bertini, Colomba, Mariani, Preda e Tullier a rimettere in discussione elementi fondamentali come forma, colore, materia e stile, arricchendo il tutto con invenzione e creazione.
Nelle loro menti inizia a farsi strada l'idea dell'esistenza di universi subumani e subatomici, costituiti da microbi, feti ed embrioni, da radiazioni e onde magnetiche e da funghi atomici...
Gli autori iniziano a rappresentare soggetti non visibili, entità astratte dettate dal caso, marcando la sottile linea tra reale e surreale.
Le principali tecniche utilizzate per le rappresentazioni di arte nucleare furono tachismo, frottage, action painting e collage.
Va ricordata la loro partecipazione al Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista la collaborazione alla rivista Phases e la scoperta del raffinato grafismo giapponese.
L'arte nucleare si diffuse grazie alla rivista "Il gesto", pubblicata tra il 1955 e il 1959.

ARTE POPOLARE
Vengono definite opere di arte popolare tutte le realizzazioni fatte da artisti non professionisti.
Il concetto di arte popolare può assumere due significati diversi:
- 1 - Arte popolare intesa come arte realizzata dal popolo, dalla gente comune. Indica infatti non solo le rappresentazioni pittoriche, ma tutte le opere artigianali e le tradizioni;
- 2 - Arte popolare intesa come "arte conosciuta dal popolo".

ARTE POVERA
L'arte povera (o arte processuale) è un movimento sorto negli anni sessanta. L'intento di questa corrente è la valorizzazione dell'arte nella sua semplicità, lasciando in secondo piano l'oggetto o il processo creativo.
Esplode in tutto il mondo il fenomeno di un'arte realizzata attraverso l'uso di materiali primari, fortemente incentrata sull'esperienza personale dell'artista ma tendente anche a coinvolgere emotivamente e concettualmente lo spettatore.
In Italia la declinazione di questo particolare momento ha trovato la sua espressione più complessa negli artisti riuniti sotto la comune definizione di "Arte Povera": Giulio Paolini, Gilberto Zorio, Alighiero Boetti, Claudio Parmiggiani, Pierpaolo Calzolari, Gino De Dominicis rappresentano al meglio questa stagione, e in particolare il suo versante più esplicitamente concettuale : a parte il caso di Zorio (creatore di "macchine" energetiche dal forte impatto visivo e sensoriale), infatti, la ricerca di Calzolari, Boetti, Paolini, Parmiggiani e De Dominicis si è sempre indirizzata verso una sofisticata riflessione intorno ai meccanismi del vedere, senza mai rinunciare all'elaborazione di un'immagine di grande suggestione emotiva.
Tra i grandi pilastri dell'arte povera Piero Manzoni, l'artista milanese scomparso giovanissimo, che attraverso le sue provocazioni intellettuali e i suoi azzeramenti cromatici ha contribuito in maniera decisiva a rinnovare il panorama della ricerca artistica italiana nei primi anni Sessanta.

ARTE SPAZIALE
L'Arte Spaziale è un movimento artistico nato in Argentina nel 1946 ad opera di Lucio Fontana.
L'origine di questo movimento coincide con la pubblicazione del "Manifesto Blanco", ad opera di Lucio Fontana.
La nascita effettiva del movimento avverrà qualche anno più tardi a Milano, dove nel frattempo Fontana si era trasferito.
Concetti dell'Arte Spaziale
Gli spazialisti rifiutano i principi estetici del realismo: essi infatti propongono una visione cosmica della realtà e rappresentano un'arte astratta che si propone di usare gli spazi come materia plastica.

ARTE UFFICIALE
La definizione di arte ufficiale nasce da Napoleone III.
L'imperatore commissionò ad alcuni artisti accademici la realizzazione di opere pittoriche che vennero in seguito riconosciute come opere di arte ufficiale.
Lo stile di questi artisti accademici appartenenti al secondo Impero ed alla terza Repubblica traccia le basi dell'impressionismo, che viene a sostituirsi all'arte ufficiale.
La tecnica utilizzata per la realizzazione di queste opere è ineccepibile ed a soggetti codificati.

ARTI GRAFICHE
"Arti grafiche" è il termine utilizzato per identificare tutte le attività artistiche affini alla stampa.
Elenco delle principali arti grafiche:
- composizione del testo;
- riproduzione di illustrazioni ed immagini;
- stampa;
- confezione della stampa.
ARTISTA ED ARTIGIANO
Nel perido storico che precede il diciassettesimo secolo non esisteva alcune reale distinzione fra "artista" e "artigiano".
Veniva definito "artista" la persona in possesso di doti artistiche, che le applicava nel settore più idoneo (pittura, scultura, artigianato...).
Nel diciannovesimo secolo vengono distinti i concetti di artista ed artigiano:
"L'artista è colui che, nell'operare, si inscrive in una prospettiva estetica di ricerca del bello."
L'artista crea un'opera che appartiene al dominio delle belle arti, della letteratura, del cinema o della musica, mentre l'artigiano diviene semplicemente l'"operaio manufatturiero".

ARTS AND CRAFTS
Movimento fondato in Inghilterra nel XIX secolo da William Morris.
Lo scopo principale dell'ideatore di questa corrente è promuovere un avvicinamento tra l'arte e l'industria, per realizzare prodotti industriali di elevata qualità artistica voalorizzando l'esperienza artigianale.
Attraverso le esposizioni identicamente denominate e iniziate nel 1888, il movimento che trova ispirazione nel modo di operare proprio della produzione del periodo medievale e rinascimentale, ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle arti minori e di quelle decorative in genere.
Art and Crafts significa appunto "arti e mestieri".

ASHCAN SCHOOL
L'Ashcan School è un movimento artistico sorto a Philadelphia verso la fine del diciannovesimo secolo.
La pittura interpretata dai maestri di questa corrente si basa sul realismo, utilizzando come tema principale la rappresentazione della vita in città.
Il gruppo originario che fondò questa scuola è composto da Luks, Sloan ed Everett. Questi pittori vengono inizialmente definiti "Realisti di Philadelphia" e successivamente, in seguito ad un trasferimento nella città di New York agli inizi del 900, vengono rinominati "Realisti di New York".
L'impostazione generale di questa corrente si basa sullo stile romantico, in particolare sulle tonalità grigie ispirate dai grandi Manet e Daumier.
I più recenti rappresentanti dell'Ashcan School furono Koleman, Hopper e Bellows.
CURIOSITA': Il termine "Ashcan" significa letteralmente "bidone delle immondizie".
Non è ben chiaro chi abbia coniato questa definizione, ma essa esprime in modo chiaro l'interesse dei pittori di questa corrente, ovvero il mondo dei sobborghi popolari, la triste realità povera e squallida di alcuni quartieri.

ASSONOMETRIA
L'assonometria è la rappresentazione bidimensionale di un oggetto, in cui il punto di vista, contrariamente a quanto avviene nella prospettiva, viene convenzionalmente posto all'infinito.
I raggi proiettanti sono pertanto tra loro paralleli e, conseguentemente, spigoli paralleli dell'oggetto restano paralleli anche nella sua rappresentazione assonometrica.

ASTRATTISMO
Nelle arti figurative il concetto di astratto assume il significato di «non reale». L'arte astratta è quella che non rappresenta la realtà.
L'arte astratta crea immagini che non appartengono alla nostra esperienza visiva. Essa, cioè, cerca di esprimere i propri contenuti nella libera composizione di linee, forme, colori, senza imitare la realtà concreta in cui noi viviamo.
L'astratto, in tal senso, nasce agli inizi di questo secolo. Ma esso era già presente in molta produzione estetica precedente, anche molto antica.
L'arte astratta di questo secolo un fine strettamente legato alla comunicazione: essa vuole esprimere contenuti e significati, senza prendere in prestito nulla dalle immagini già esistenti intorno a noi.

ASTRAZIONE GEOMETRICA
L'astrazione geometrica è una corrente di arte d'avanguardia tendenzialmente ispirata al purismo ed al gruppo di De Stijl.
L'astrazione geometrica diventa presto un gruppo, al quale aderiscono artisti come Mondrian e Ben Nicholson.

AUTOGRAFIA
L'Autografia è un procedimento litografico che permette di riportare un grafismo (composto da testo o immagini) tracciato su una carta autografa (un particolare tipo di carta utilizzato solamente per questa tecnica), decalcando su un supporto di pietra litografica o su lastra metallica di alluminio o di zinco.

AUTOMATISMO
L'automatismo è una tecnica utilizzata principalmente dai surrealisti.
L'utilizzo di questa disciplina consente di lasciare la propria mente libera di viaggiare in piena libertà e trarre l'ispirazione per la realizzazione di un'opera d'arte.
Generalmente il termine viene utilizzato per la scrittura automatica ma il medesimo procedimento viene applicato anche in pittura.

AVANGUARDIE
Avanguardia, avanguardismo stanno a significare un atteggiamento di rinnovamento, sia nel campo delle belle arti che in altri settori, secondo il quale si prospettano idee e soluzioni in anticipo su tutto ciò che é correntemente e generalmente accettato.
Si può affermare che l'avanguardia "anticipa" la tendenza del periodo successivo, non si propone come il movimento attuale, ma quello futuro!
Questo termine comprende i diversi gruppi e movimenti artistici che fiorirono tra le due guerre. Si possono citare, per esempio, il Bauhaus, il futurismo, il purismo, l'astrazione geometrica, l'espressionismo ecc.
L'avanguardia è una corrente che non cesserà mai di essere attuale, in quanto essa è semplicemente il futuro...

AZIONISMO - WIENER AKTIONISMUS-
L'azionismo è un movimento che propone il coinvolgimento diretto del corpo per la realzzazione di opere d'arte.
Il massimo esponente dell'azionismo è stato il Hermann Nitsch, grande interprete di body art.
A partire dal 1958 l'artista si esprime in azioni altamente violente. Nitsch creò il TEATRO DELLE ORGE E DEI MISTERI, che presenta performances-riti fra il satanico e l'orgiastico. Nitsch, di fronte ad un vasto pubblico in delirio, finge di sacrificare animali squartandoli davanti a tutti e facendo colare interiora e materia sanguinolenta su esseri umani vivi che si fingono vittime dei suoi sacrifici. Il tutto accompagnato da musica "d'atmosfera", che aumenta ulteriormente l'impatto della rappresentazione. Nitsch afferma che lo scopo delle sue azioni è il coinvolgimento totale dei partecipanti che si sentono poi liberati dalla violenza e dalle manie omicida accumulate durante tutti i giorni... Si dice che in tutti gli uomini si nasconde un potenziale assassino!!
Sulle sue tele sono evidenti le tracce di un evento che porta l'arte a sconfinare sino ai limiti del teatro.
Altri validi esponenti di azionismo furono Günter Brus ed Otto Mühl.

ANDE NOIRE
Bande noire è un gruppo di pittori francesi nato agli inizi del novecento.
Il gruppo trae forte ispirazione dal movimento delprimitivismo.
I temi principali dei pittori di Bande Noire sono momenti di vita bretone, realizzati attraverso l'impiego di tinte cupe e giochi d'ombra.
(non a caso il nome del gruppo si traduce come "banda nera")

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